Taxi: tutti fermi per ricordare Gino, in coma da 180 giorni
L'iniziativa delle auto bianche per ricordare la grave aggressione ai danni del tassista Gino Ghirelli
I tassisti fiorentini si fermeranno venerdì prossimo, 12 gennaio, dalle 13 alle 13:10. Dieci minuti di stop simbolico del servizio, per ricordare il collega Gino Ghirelli, in coma da 6 mesi, dopo l'aggressione subita il 12 luglio scorso in piazza Beccaria, mentre era in servizio.
Dopo l'aggressione (per la quale sono indagati due 20enni fiorentini) tornò a casa, poi si sentì male e da allora non si è più ripreso. Fu ritrovato in casa privo di coscienza dalla figlia il giorno dopo. Venerdì 12 gennaio, a 180 giorni dal tragico giorno, i tassisti fiorentini si asterranno dunque dal servizio per 10 minuti.
“Un modo per confermare la vicinanza a Gino e alla sua famiglia e per sensibilizzare l'opinione pubblica rispetto a una categoria, quella dei tassisti, che rischia giorno e notte la propria pelle, oggi più di ieri, visto il dilagante fenomeno delle aggressioni: 9 quelle registrate da giugno a ottobre 2017”, si legge nella nota che annuncia l'iniziativa.
Il 12 ottobre scorso, a tre mesi dall'aggressione di Gino, già i tassisti sfilarono in corteo in città per ricordare il collega e chiedere più sicurezza. Dopo quel corteo, ad oggi, nessun nuovo caso di aggressione. All'iniziativa di venerdì aderiscono tutte le sigle sindacali e le due cooperative fiorentine Cotafi e Socota.