Stibbert abbandonato: tartarughe morte nel laghetto e restauri attesi da mesi / FOTO
Da tempo si attendono gli interventi per risistemare il cancello d'ingresso, un muro pericolante e un tempietto in stato d'abbandono
Morìa di tartarughe nel laghetto del giardino Stibbert, il bel parco che si apre dietro al celebre museo. Nel piccolo specchio d'acqua, ieri, si contavano almeno cinque tartarughe morte. Da parecchio tempo, a quanto pare: alcune galleggiavano senza vita in acqua, un'altra, con la testa e le zampe lasciate fuori e rinsecchite, era attorniata da mosche.
“Lo spettacolo è abbastanza indecoroso, a parte le tartarughe lasciate a marcire, ci sono aree pericolanti e sporcizia diffusa”, lamenta Loris, un 35enne non residente in zona ma che spesso frequenta il parco e che ha segnalato l'episodio.
Il quartiere aspetta da tempo anche la messa a norma del cancello d'ingresso principale, chiuso ormai da molti mesi e in attesa della messa in sicurezza. “L'hanno dichiarato inagibile i vigili del fuoco diversi mesi fa, aspettano tutti che il Comune si muova per sistemarlo”, dice una restauratrice in pausa pranzo.
Adesso al parco si accede solo dall'entrata del museo, accanto ad un muro anch'esso da restaurare e transennato. Una transenna spunta pure di fronte al tempietto che si incontra pochi metri dopo l'ingresso, completamente circondato da un'impalcatura in ferro: “In questo caso non si tratta di mesi, è transennato da anni - sospira la restauratrice -. Quando lo rimetteranno a posto? E chi lo sa”. Speriamo presto.