Disturba i residenti dello Statuto: scoperta condanna per tentato omicidio

L’hanno fermato due volte nei giorni scorsi e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. Ma dai controlli successivi alla denuncia è emerso a suo carico un ordine di carcerazione per tentato omicidio: immediate le ricerche della polizia municipale che l’ha rintracciato e portato a Sollicciano. Il protagonista è un uomo di origine eritrea, arrestato ieri dai vigili di prossimità in piazza della Vittoria. 

La vicenda inizia una settimana fa, quando le pattuglie della polizia municipale impegnate nei servizi mirati alla sicurezza ed al decoro nella zona XX Settembre-Statuto hanno fermato, su segnalazione dei residenti, due volte un uomo di origine eritrea (F. S., 34 anni senza fissa dimora) che disturbava i cittadini ed aveva acceso un fuoco sotto il nuovo ponte provvisorio realizzato per i lavori della tramvia.

Nel secondo caso l’uomo ha reagito con violenza, rifiutando di farsi identificare e scagliando una mattonelle da pavimento che portava con sé contro uno dei vigili: alla fine per lui è scattata la denuncia a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale. 

Dai controlli effettuati nei giorni successivi è emerso a carico di F.S. un ordine di carcerazione da parte del Tribunale di Roma: l’uomo era stato appena condannato in contumacia a 7 anni e 4 mesi per tentato omicidio con l'aggravante dell'uso delle armi (fatto avvenuto a Roma nel 2010). Ieri mattina, intorno alle 10, l’uomo è stato avvistato nella zona di via dello Statuto: i vigili lo hanno inseguito per poi arrestarlo.