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Cronaca Rifredi

Rifredi: spara con una scacciacani davanti all’ambulatorio

Secondo caso in poche ore di spari a salve in strada. Un 44enne palermitano ha estratto una pistola scacciacani all'interno di un ambulatorio di Rifredi, poi ha fatto fuoco contro quattro Carabinieri

Secondo caso in poche ore di soggetti che sparano in strada con una scacciacani.  Ieri pomeriggio un immigrato albanese ha fatto fuoco, a salve, in viale Guidoni seminando il panico tra i passanti.  In serata, intorno alle dieci, un altro caso fuori dall’ambulatorio della Misericordia di Rifredi. Un palermitano, B.A di 44anni residente in Umbria, ha estratto una pistola davanti al personale medico “intimando di chiamare un dottore”.  L'uomo, con problemi di droga, è poi scappato in strada fermando, arma in pugno, un Fiat Punto di passaggio.

Il conducente è fuggito lasciando il veicolo al malintenzionato, già circondato dai Carabinieri.  Messo alle strette e non vedendo via di fuga il palermitano ha esploso quattro colpi verso i militari. Proprio uno degli operatori ha intuito che la rivoltella era caricata a salve decidendo così di passare all’azione. Si è avvicinato alla vettura disarcionando il 44enne dal posto di guida per poi immobilizzarlo ed arrestarlo. B.A. è stato condotto nel carcere di Sollicciano. Si è scoperto che l’arma è una scacciacani semiautomatica priva del tappo rosso identica all’originale.
 

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