Capraia e Limite, spari in strada: feriti un malvivente e un carabiniere

Ieri sera spari nell’Empolese Valdelsa. Il bilancio è di due feriti: un cittadino albanese e il capitano dei carabinieri di Empoli Giuseppe Pontillo.  Da quanto ricostruito, l’uomo si trovava con altri due connazionali a bordo di un’auto, quando i carabinieri, sospettando che avessero messo a segno alcuni furti in zona, gli hanno intimato l’Alt. Il posto di blocco, almeno sei i carabinieri tra quelli in borghese e in divisa, era stato disposto sulle strade di Limite, al confine con il centro abitato. 

DINAMICA - Il trio ha dapprima arrestato la sua corsa ma quando il capitano dell’Arma si è avvicinato alla vettura, sono ripartiti improvvisamente tentando di investirlo. Il militare si è lanciato su un lato della strada per schivare la vettura, esplodendo un primo colpo che è andato a colpire alla spalle uno dei tre occupanti del veicolo. Un secondo colpo sarebbe partito in modo accidentale ferendo lo stesso militare alla gamba.

L’auto, una Citroen Berlingo rubata alcuni giorni prima a San Miniato, ha poi terminato la sua corsa contro un mezzo civetta. Due dei tre occupanti della vettura, ferito compreso, sono stati bloccati dopo aver tentato di fuggire. Il terzo è ricercato. Il militare ferito è stato trasportato all’ospedale di Empoli. E’ stato dimesso con una prognosi di venti giorni. Anche un altro carabiniere, seduto all’interno dell’abitacolo dell’auto speronata, è rimasto contuso: otto i giorni di prognosi. 

Gli arrestati, entrambi 21enne, sono accusati di tentato omicidio, lesioni a pubblico ufficiale e ricettazione. Quello rimasto ferito è piantonato in ospedale, l’altro, latitante dopo una condanna per furto, è stato condotto nel carcere di Sollicciano. All’interno della vettura sono stati recuperati numerosi arnesi da scasso. Nella loro abitazione sono stati trovati un chilo di monili in oro, 50 cartucce calibro 7,65 e una pistola giocattolo.