Sofia ha una sorellina: nata la seconda figlia dei De Barros

"E così il 22 giugno, a sei mesi dalla nascita in cielo di Sofia, abbiamo conosciuto Gloria, tre chili e mezzo di bambina rosacea e paffuta, arrivata puntuale, il giorno previsto dopo un parto naturale vissuto intensamente". Lo fa sapere su Facebook Guido De Barros, padre della piccola Sofia scomparsa a fine 2017 a causa di una malattia rarissima.

Sofia De Barros, nata normalissima, a un anno e mezzo aveva cominciato a zoppicare fino a quando non è diventata cieca. Era diventata la bambina farfalla, così sono chiamati i piccoli affetti da leucodistrofia metacromatica. I genitori Caterina e Guido hanno provato di tutto per salvare la loro bambina, sono ricorsi anche al metodo Stamina, le infusioni di cellule staminali ideate da Davide Vannoni. Per questo era diventata il simbolo della Stamina ma i De Barros avevano tentato in ogni modo (soprattutto con la medicina tradizionale) di salvarle la vita.

Negli ultimi anni, mamma Caterina, giornalista e scrittrice e figlia del noto professore Cosimo Ceccuti, e papà Guido hanno dato vita alla Onlus 'Voa Voa, amici di Sofia', associazione per il sostegno alle famiglie colpite da malattie rare e patologie orfane di cure. Numerosi i progetti attuati dalla Onlus anche con i laboratori di ricerca dell'ospedale pediatrico fiorentino Meyer. Inoltre, in questi anni sono state moltissime le iniziative benefiche messe in campo in nome di Sofia e di tutti i bambini malati che ha rappresentato, grazie anche all'aiuto di molti testimonial famosi.

"Gloria non avrà il deficit enzimatico che provoca la leucodistrofia metacromatica - spiega De Barros -. Siamo convinti che Gloria e Sofia si conoscano già benissimo, anzi, abbiamo la certezza che il loro legame precorra il loro stesso concepimento, quando il Cielo predisponeva gli eventi secondo il disegno noto soltanto alle creature celesti".