Jacopo e Massimo presentano Rysto, il social network della ristorazione

Jacopo Chirici e Massimo Fabrizio hanno avuto un'idea che vale ben un milione di euro. Nemmeno trentenni i due ragazzi, entrambi con alle spalle un passato da camerieri, uno fiorentino e l'altro romano, si sono scervellati ed hanno tirato fuori “dal cilindro” un progetto innovativo, interessante e proiettato verso il futuro che è valso loro parecchi soldi.

Si tratta di un social network che aiuta a trovare lavoro nel mondo della ristorazione, mettendo in contatto le domande delle aziende e le offerte di chi cerca lavoro e fornendo in aggiunta corsi di formazione per aspiranti cuochi, barmano o sommelier. Si chiama Rysto e non è solo un'idea astratta: oggi è già realtà, finanziata con l'incredibile cifra di un milione di euro da Principia Sgr, un fondo di investimento che ha è appena entrato in società con i due ragazzi.

Sicuramente da premiare il coraggio dei due giovani che hanno la forza di investire nel paese, che non hanno deciso di prendere la via più semplice della classica “fuga di cervelli” nonostante all'estero ci siano stati entrambi, per studio. Jacopo infatti ha studiato “menagement dell'innovazione” in Svezia mentre Massimo si è laureato a Roma per poi spostarsi a San Francisco per la specialistica. Qui il fatidico incontro dei due: entrambi hanno lavorato come camerieri nella vita per mantenersi negli studi e le difficoltà e le lacune incontrate sono state la base su cui partire per creare la piattaforma Rysto. Riunite le idee, sono partiti in quinta e sono riusciti a far valere la propria idea.

Ad oggi il social network è attivo in otto città italiane ma sono previsti piani di espansione in Europa e Stati Uniti. La storia di Jacopo e Massimo lancia un messaggio di speranza a tutti i giovani italiani: con buone idee e tanta forza di volontà forse qualcosa si riesce ancora a costruire.