Comprano sigarette con carte di credito rubate, arrestati dalla polizia

Indebito utilizzo di carte di credito e pagamento in concorso. Queste le accuse nei confronti di due uomini, un tunisino di 34 anni e un algerino di 43, arrestati la scorsa notte in via il Prato dai ‘falchi’ della squadra mobile dopo aver acquistato una quindicina di pacchetti di sigarette. A insospettire gli agenti in borghese il più giovane della coppia che, incappucciato, era intento ad armeggiare sul distributore automatico della tabaccheria, mentre l’altro stava facendo da palo. I due sono stati fermati e il 34enne ha cercato di nascondere alcune carte di credito, poi risultate intestate ad un’altra persona, nei pantaloni. In tasca aveva anche un portafoglio griffato vuoto, alcuni documenti, intestati a terzi e un paio di cuffie bluetooth. Appoggiata in terra, invece, tra le gambe, una busta con dentro svariati pacchetti di sigarette.

Secondo quanto emerso, i due avrebbero utilizzato una delle carte di pagamento, risultata poi essere rubata e avrebbero effettuato quattro diverse operazioni tutte da 24 euro l’una, verosimilmente per non dover digitare il pin. Nello zaino del 43enne, inoltre, gli agenti hanno trovato un tablet, un pc portatile ed uno smartphone di dubbia provenienza furtiva per un valore stimato in circa 6mila euro.

Dopo una serie di verifiche, gli investigatori di via Zara hanno appurato che i vari beni trovati addosso ai due uomini sarebbero stati frutto di un colpo messo a segno su di un’autovettura parcheggiata in piazza dell’Unità Italiana e ritrovata con il vetro infranto. Per la coppia è scattata così scattata anche una denuncia per il reato di ricettazione in concorso, mentre il bottino è subito stato restituito al legittimo proprietario.

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Shopping in tabaccheria con carta rubata