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Cronaca

Firenze Grande Fratello: telecamere dentro i pali della luce

L'assessore alla sicurezza: "Il nostro obiettivo è avviare le procedure già nel 2016 in modo da avere queste nuove telecamere in funzione nel 2018"

Si apprestano a diventare più sofisticati i controlli sulle strade della nostra città. Infatti si prevede che le future telecamere vengano installate nei pali dell'illuminazione pubblica. Ad annunciarlo questa mattina, nella prima commissione consiliare facendo il punto del piano complessivo di videosorveglianza, già presentato dal sindaco Nardella, è stato l'assessore alla sicurezza e polizia municipale Federico Gianassi. 

“Stiamo elaborando un progetto che, anche grazie ai fondi europei destinati ai programmi relativi alle Smart City, ci consenta di sostituire i pali dell’illuminazione pubblica con nuovi impianti tecnologicamente avanzati che prevedono anche la presenza di telecamere. In questo modo contiamo di avere ulteriori 300 apparecchi, che si aggiungeranno alle telecamere tradizionali che continueremo a installare sulla base delle priorità definite recentemente in sede Cosp insieme alla prefettura”. L’assessore ricorda che per quanto riguarda questi ultimi dispostivi, i tempi di realizzazione sono abbastanza brevi visto che saranno finanziati con fondi comunali, mentre per il piano complessivo precisa che “parte dei fondi sono già stati stanziati, grazie a finanziamenti europei, il resto delle risorse sarà a carico delle casse comunali e inserito nel bilancio del prossimo anno. Il nostro obiettivo è avviare le procedure già nel 2016 in modo da avere queste nuove telecamere in funzione nel 2018”. 

In dettaglio, si tratta di sistema di illuminazione “adattiva”, ovvero in cui la luce viene attivata, grazie all’interazione con il sistema di telecamere, con diverse intensità luminose in tempo reale in base all’utilizzo del percorso. La presenza di telecamere consente quindi di abbinare l’illuminazione ad un sistema di sorveglianza, utile anche ai fini della vivibilità e della sicurezza urbana. “La nostra idea – spiega ancora l’assessore – è di utilizzare questa tecnologia in modo esteso in città e anche nelle aree pedonali e nei parchi ”.

Le nuove telecamere saranno dotate di sistemi di rilevazione attraverso i quali sarà possibile rilevare automaticamente i movimenti, di classificare e distinguere il passaggio di veicoli, persone e animali in modo tale da poter regolare il sistema di illuminazione in funzioni alle diverse esigenze. Infatti il sistema con cui le sorgenti luminose a LED posizionate all’interno dell’apparecchio potranno essere controllate e gestite singolarmente in remoto dividendo le aree in sezioni stradali, gruppi o singoli elementi per i quali sarà possibile programmare i livelli di accensione e di illuminazione in funzione delle necessita contingenti. Inoltre, i dati ottenuti potranno essere uniti ad altre fonti, come per esempio i sensori del traffico, in modo da mettere a disposizione un insieme di informazioni utili nel monitoraggio del territorio.

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