'Mille occhi sulla città', per il piano sulla sicurezza in campo anche i vigilantes

Firmato ieri in prefettura il protocollo che sancisce la nuova intesa fra prefettura, Comune di Firenze, Comune di Empoli e istituti di vigilanza per lo svolgimento di servizi di sicurezza complementare in alcune punti delicati del territorio.

Con il progetto 'Mille occhi sulle città' le guardie giurate raccoglieranno informazioni utili per forze dell'ordine e polizia locale nell'ottica di prevenire e reprimere i reati.

"Il tema della sicurezza è complesso perché richiede un coinvolgimento di natura eminentemente tecnica, che spetta allo Stato e alle forze di polizia, ma richiede anche l'implementazione di importanti politiche che toccano sia allo Stato che all'attività di sollecitazione e impulso che i sindaci di questo territorio danno quotidianamente", afferma la prefetta di Firenze Francesca Ferrandino, che auspica una costante azione di controllo e osservazione del territorio grazie anche a questo accordo.

Il progetto, aggiunge da parte sua il sindaco Dario Nardella, "moltiplica le forze e le energie per controllare il territorio, prevenire o intervenire anche nell'immediato quando avvengono dei fatti illegali che colpiscono i nostri cittadini. Siamo contenti di questo accordo, ci auguriamo che venga messo in atto immediatamente, è positivo che il questore abbia già deciso di convocare giovedì il gruppo tecnico con tutti i rappresentanti degli istituti di vigilanza perché avere mille occhi in più che collaborano con le forze dell'ordine, fanno segnalazioni, svolgono comunque un lavoro di deterrenza è un valore aggiunto".

Detto questo, sottolinea ancora, "è chiaro che il lavoro fondamentale lo devono fare le forze dell'ordine con il supporto anche della polizia municipale per assicurare alla giustizia coloro che si rendono responsabili di crimini". Il protocollo ha durata triennale e le guardie giurate saranno formate dalle forze dell'ordine per dare supporto sul fronte della sicurezza.

Ci saranno alcuni luoghi particolarmente 'attenzionati'. "Abbiamo firmato il protocollo d’intesa con la prefettura per una città più sicura e vivibile. In particolare abbiamo chiesto un maggiore intervento", in una serie di aree, ha scritto anche su Facebook il sindaco Dario Nardella.

Queste le aree elencate: Porta a Prato, Lungarno Santa Rosa/Pignone, Parco delle Cascine /Teatro Comunale, Stazione di Santa Maria Novella, San Jacopino, Fortezza da Basso, aree dove sono ubicati i presidi ospedalieri, aree in prossimità delle fermate della tramvia ritenute più sensibili, aree in prossimità dei parcheggi (StazioneSMN, Porta a Prato, Sant’Ambrogio e Parterre), aree in prossimità dei supermercati e grande distribuzione (area Coop Via Tavanti, Piazza Gavinana, Centro Commerciale “I Gigli”, Centro Commerciale San Donato), aree in prossimità di edifici dismessi che potrebbero costituire oggetto di occupazione abusiva.

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