Sicurezza, il prefetto: “Più controlli antidroga alle Cascine e alla Fortezza”

E' stato “potenziato il piano di controllo e sorveglianza del territorio cittadino attraverso un'azione coordinata tra polizia di stato, carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale”. Così si legge nella nota diramata dalla prefettura ieri sera, al termine dell'incontro del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, che il prefetto Laura Lega ha riunito a Palazzo Medici Riccardi, in via Cavour.

Presenti i responsabili provinciali delle forze dell’ordine e il sindaco Dario Nardella, accompagnato dal comandante della polizia municipale Alessandro Casale e dagli assessori Federico Gianassi e Sara Funaro.

“Firenze è una città sicura e voglio che la sicurezza sia garantita in ogni momento, a beneficio di tutti, spiega Lega. Per questo ho chiesto al sindaco di incontrarci per fare il punto sulla situazione, dobbiamo lavorare soprattutto sulla prevenzione ed è una partita da giocare insieme.”

“Pochi giorni fa sono accaduti due episodi gravissimi e la nostra risposta è stata immediata”, dice Lega, in riferimento allo stupro subito da una studentessa 21enne al Varlungo e alla morte di un'altra 21enne per overdose di droga.

“Il presunto autore dello stupro è stato immediatamente identificato dalle forze di polizia. Già domenica sera, appreso quello che era accaduto a Varlungo e alla Fortezza, ho disposto un’ulteriore intensificazione dei controlli - sottolinea il prefetto -. Con il sindaco e forze di polizia mettiamo ora a sistema un intervento ancora più coordinato”.

Il focus principale, spiega il prefetto Lega, sarà in questo momento quello antidroga, con servizi mirati e intensificati in determinate fasce orarie, coordinati tra polizia di stato, carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale. Saranno tenuti sotto osservazione in particolar modo il parco delle Cascine e la zona della Fortezza da Basso. Decisa anche l'installazione di nuove telecamere.