Sicurezza, arrivano altri 60 militari

Altri 60 militari per Firenze. È la decisione del ministro dell'Interno Matteo Piantedosi che ha firmato per l'invio di un nuovo contingente di militari nelle maggiori città italiane, compreso il capoluogo toscano, per coadiuvare l'azione delle forze di polizia. I militari resteranno per tutto il 2024 mentre per la data del loro arrivo si deve prima riunire un comitato in prefettura per individuare i luoghi dove servono maggiormente. 

6800 militari

Sono 6800 i militari inviati nelle maggiori città della penisola. A Firenze con questi nuovi innesti diventeranno 144 quelli presenti. Il gruppo più nutrito però sarà a Roma dove verranno impiegati 1.394 militari per “Strade sicure” e 205 andranno a rafforzare i dispositivi di controllo nelle stazioni ferroviarie, con un aumento complessivo di 200 unità rispetto all’anno precedente. “Un segnale concreto dell'attenzione del governo” precisa il ministro Piantedosi. 

Nardella soddisfatto a metà

Dopo che nei giorni scorsi il sindaco Dario Nardella aveva lamentato lo scarso numero di agenti, la nuova misura del governo soddisfa fino a un certo punto il primo cittadino. “Ringrazio Piantedosi per i militari – commenta Nardella - per 'Strade sicure' li avevamo richiesti. Occorrono però anche forze dell'ordine: polizia, carabinieri e guardie di finanza. Perché sono loro quelli più adatti ed efficaci a contrastare scippatori, rapinatori e spacciatori”.

Plaudono Lega e Fdi

Soddisfatta per la decisione del governo invece l'europarlamentare leghista Susanna Ceccardi. “Il governo dà risposte concrete – dice Ceccardi – e dimostra di tenere alla sicurezza dei fiorentini molto più del sindaco Nardella, che parla di ‘città sicura’ e ‘percezione di insicurezza’ per quattro anni e mezzo e poi, guarda caso, si sveglia a pochi mesi dalle elezioni senza peraltro alcun costrutto concreto”. 

Plaude anche Paolo Marcheschi, senatore di Fdi. “Da anni alcune zone del capoluogo toscano versano purtroppo in uno stato di degrado tale che i fiorentini sono costretti ormai a convivere con la paura  - sottolinea Marcheschi - I dati 2023 recentemente presentati dalla Questura del capoluogo parlano chiaro: a Firenze l'incremento del tasso di criminalità, in particolare rapine e furti in strada, è stato dell'11% rispetto all'anno precedente. Questa è la risposta più efficace di attenzione ed ascolto delle esigenze di chi è rassegnato all'illegalità diffusa di alcune vere e proprie zone franche di Firenze".

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