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Cronaca

Ennesimo blitz contro i "sostenitori anarchici": sette arresti

Sedici misure cautelari contro i manifestanti che avevano infranto una vetrina di una sede Pdl in viale Lavagnini. Protestavano contro le misure adottate verso alcuni attivisti dello "Spazio liberato 400 colpi"

La Polizia aveva promesso di non allentare sui controlli, ed ora quell’impegno è stato mantenuto con sedici misure cautelari, di cui 14 già eseguite, per le indagini della digos sui disordini in alcune manifestazioni organizzate per protestare contro gli arresti del gruppo 'Spazio liberato 400 colpi'.

Tra le misure disposte sette sono arresti, di cui uno in carcere e sei ai domiciliari, le altre nove sono obblighi di firma. Le manifestazioni finite al centro delle indagini, spiega la polizia, sono quelle del 4 maggio scorso, giorno del blitz contro gli appartenenti al centro. Lo stesso pomeriggio vennero aggrediti quattro rappresentanti della Lega Nord e poi, alla stazione, minacciati e colpiti dal lancio di oggetti degli agenti della Polfer.

In culmine fu il corteo del 21 maggio, quando venne danneggiata la sede del Pdl in viale Lavagnini: la vetrina fu infranta con il lancio di pietre e alcuni fumogeni furono lanciati all'interno con rischio d' incendio. I destinatari delle misure cautelari, spiega sempre la polizia, hanno tra i 19 e i 48 anni e "gravitano tutti nella locale compagine antagonista del 'Cpa-Firenze sud' e anarcoide-studentesca di 'Villa Panico' e 'Spazio liberato 400 colpi'".
 

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