Sesto Fiorentino, Confcommercio attacca: "Vivibilità del centro a rischio"
L'associazione: "Fare di più su sicurezza e decoro, furti e atti vandalici continui: la situazione è critica"
"Nulla è stato fatto per migliorare la situazione, ogni giorno arriva una notizia che riguarda un furto, o altre azioni illecite ai danni di imprese e cittadini". E' la dura accusa di Luciano Salani, presidente di Confcommercio Federmoda Firenze, che chiede alle amministrazioni della Piana fiorentina più attenzione sul tema sicurezza.
Salani lamenta che "furti, atti vandalici e in alcuni centri cittadini situazioni di degrado tengono la scena". Il dito è puntato in particolare su Sesto Fiorentino, "dove si passa dal saccheggiare gli esercizi commerciali, le abitazioni e di recente anche le scuole".
"Le nostre richieste di intervento sono state lasciate in un cassetto senza essere minimamente considerate. Proprio la scorsa settimana sono state danneggiate alcune auto”, prosegue Salani, che chiede una maggiore presenza delle forze dell’ordine. "La microcriminalità incide molto sulla sensazione di sicurezza e apre il varco al degrado generale".
"Molte aziende hanno investito in prima persona per la sicurezza installando sistemi di videosorveglianza privati - conclude Salani - ma non è sufficiente. I titolari hanno diritto di lavorare in un clima di tranquillità".
