Moschea fiorentina: parte una serie d’incontri con la cittadinanza
Al via una serie d'incontri tra la Comunità islamica e i cittadini. Esaustivo il titolo "Una moschea per Firenze: è possibile parlarne senza alzare la voce?"
La Moschea ancora in primo piano, ancora da progettare, ancora da edificare. Si costruirà una struttura per chi professa altre religioni, come per gli altri luoghi di culto presenti in città, ma si cercherà anche di sondare gli spiriti della cittadinanza verso il futuro luogo di venerazione. Questo verrà reso possibile da una serie di appuntamenti, cinque in tutto, organizzati dalla Comunità islamica di Firenze e Toscana. Il titolo del ciclo d'incontri apre con pacatezza al faccia a faccia con i fiorentini, i curiosi e chi volesse approcciarsi alla questione “Una moschea per Firenze: è possibile parlarne senza alzare la voce?".
"La Comunità islamica di Firenze promotrice del percorso - ha dichiarato l'Imam Elzir Izzeddin - ritiene che questo sia davvero un importante momento di confronto e di scambio tra i cittadini residenti a Firenze di diverse fedi e nazionalità per definire insieme le caratteristiche di una moschea per la città di Firenze e per costruire occasioni di dialogo".
Ma proprio sull’idea di un percorso partecipato il Pdl dice No, a meno che O l'Ucoii non aderisca al Comitato per Islam italiano. "Confidiamo in un ripensamento da parte dell'Ucoii – ha chiosato il consigliere Tommaso Villa - ma se ciò non dovesse avvenire chiediamo alla Giunta regionale di porre uno stop alla costosa iniziativa".
