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Cronaca Centro Storico / piazza della Repubblica

Il volto rock di Firenze: in seimila per i Simple Minds

Grand Opening dell'Hard Rock Cafè con Pelù e Renzi che spaccano la chitarra, il concerto degli attesissimi Simple Minds davanti ad una piazza affamata di musica. Non manca una donazione ai bambini del Meyer

Su il sipario dell’Hard Rock Firenze per uno spettacolo fedele allo stile del colosso mondiale della ristorazione a tema musicale. Tutto in una contagiosa atmosfera rock che ha travolto Firenze e i fiorentini. In piazza della Repubblica, cuore della culla del Rinascimento, svetta ufficialmente l’Hard Rock Cafe più grande d’Italia. Lo storico cinema Grambinus si è trasformato in un elegante e rockeggiante locale in perfetto stile Hard Rock con cimeli dei miti della musica, gadget con l’inconfondibile logo tondeggiante e cocktail e hamburger super "size".

Nel giorno dell’Indipendence Day americano, lo staff dell’Hard Rock festeggia anche i 40 anni di attività. Un anniversario che sigilla il Grand Opening del locale
fiorentino. Non poteva che essere una festa in grande stile, con tanto di concerto dei Simple Minds e il rituale sfracellamento di chitarre. A battezzare il “guitar smash” Rita, sessanta anni suonati, ma in ottima forma. Da quaranta anni indossa la storica divisa dell’Hard Rock con cui ha servito i big della musica mondiale: da Freddy Mercury agli Who, da Eric Clapton a Paul McCartney (il suo preferito). E’ la prima cameriera dello storico locale, una memorabilia in carne ed ossa. Poi tocca ad un chitarrista di professione: Ghigo Renzulli dei Litfiba che precede la performance di Matteo Renzi che con l’elmetto giallo in testa manda in frantumi la chitarra con sol colpo. A suo agio in una dimensione puramente rock n’roll, il primo cittadino dal palco mastodontico che sta per ospitare la storica band scozzese coglie l’occasione per ringraziare la catena di ristoranti più famosa al mondo che ha voluto investire a Firenze. Chiude il rito un divertito Piero Pelù che con un deciso colpo manda in frantumi l’icona a sei corde del rock. Ma sono tutte chitarre “sputtanate”, cioè difettate, precisa Dj Ringo di Virgin Radio che con i suoi occhialoni gialli dirige lo sfracellamento prima di lasciare il palco agli ospiti più attesi della serata: Jim Kerr e compagni.

Concerto Simple Minds in piazza della Repubblica per l'inaugurazione Hard Rock



Piazza della Repubblica, scaldata dai Marla Singer e James Walsh leader degli Starsailor, rockeggia per due ore con i quattro quarti cadenzati della band  scozzese.
Seimila fan di tutte le età incuranti della pioggia che a intermittenza ha innaffiato il palco hanno applaudito la band con la speranza, come ha auspicato lo stesso sindaco, che il nuovo locale diventi un palco per buona musica.
Alle 24 un sudatissimo Jim Kerr saluta la piazza ma la serata prosegue con il Vip Party a porte chiuse nell’ex cinema Gambrinus con tanto di sfilata sul red
carpet,
mentre all’interno un via vai continuo di mini hamburger, sushi e prosecco accompagnava il post serata dei grandi nomi. In una serata mondana dal sapore rock, non è mancata la beneficienza: l’Hard Rock Firenze ha donato diecimila euro all’ospedale pediatrico Meyer.

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