L'Inps 'sfrattato' dalla storica sede di viale Belfiore

L'Inps sarà presto 'sfrattato', assieme alle sue centinaia di dipendenti, dalla sua sede storica di viale Belfiore. Così è stato comunicato nei giorni scorsi dalla direzione regionale al sindacato Usb, come anticipato giovedì scorso da StampToscana.

Il trasloco potrebbe avvenire a fine 2022. Sulla questione è intervenuto ieri in consiglio comunale, con una domanda di attualità, il consigliere di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi.

"Il rischio è che la sede storica si trasformi in altro, si ipotizza una struttura alberghiera. L'amministrazione comunale si opponga al cambio della destinazione d'uso dell'immobile e faccia tutto il possibile affinché la sede Inps resti dov'è e non sia trasformata in un albergo", chiede Palagi.

"L'Inps ha ceduto la sede ad un fondo immobiliare 10 anni fa (all'epoca di Tremonti ministro delle finanze, ndr) e da allora un affitto per tenere lì propri uffici - replica la vice sindaca Cristina Giachi -. Ad oggi non è giunta alcuna richiesta di cambio di destinazione d'uso, quanto al resto, se Inps vuole trovare una soluzione in città siamo disponibili a collaborare".

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