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Cronaca

Jobs Act, fiducia del Governo Renzi: scattano gli scioperi in Toscana

La Cgil invita alla mobilitazione, la Toscana risponde. Da domani scioperi e presidi in tutta la regione

"A fronte dell'apposizione della fiducia da parte del Governo sul Jobs Act, è necessaria un'immediata, forte risposta dai luoghi di lavoro, attraverso ordini del giorno, fermate e scioperi aziendali con assemblee", ha indicato la segreteria della Cgil nazionale dopo l'incontro mattutino di Susanna Camusso con il premier Matteo Renzi. E la Cgil della Toscana risponde: scioperi, presìdi, iniziative in preparazione in decine luoghi di lavoro, da domani, in tutta la regione.

Alcuni esempi: la segreteria Cgil di Massa Carrara invita tutte le categorie a proclamare tramite le Rsu nella mattina di domani fermate con scioperi, assemblee e tutte le iniziative (in Provincia si riuniranno i lavoratori del pubblico dalle 11 alle 13). Al parco industriale Solvay a Rosignano (LI) è in programma un'iniziativa che coinvolgerà Ineos e le ditte di manutenzione.  

EMPOLESE - La CGIL dell'Empolese-Val d'Elsa ha proclamato quattro ore di sciopero generale di tutte le categorie, con le seguenti modalità: giornalieri intera mattinata; turnisti ultime 4 ore di ogni turno. Modalità diverse potranno essere decise dalle RSU.  

La Segreteria della Fiom Cgil di Firenze ha indetto per due ore di sciopero generale di tutti i metalmeccanici della provincia di Firenze (la Fiom di Lucca invece ha indetto lo sciopero per il 10 ottobre al grido di "no all'abolizione dell'articolo 18, no al Jobs Act, no alla desertificazione industriale del territorio"; convocazione alle 7 di mattina, davanti a tutti i luoghi di lavoro tra cui alla KME, alle 9 poi è previsto un concentramento al cantiere navale Benetti di Viareggio). 

Dice la Fiom fiorentina: "Non accettiamo che il Governo abbia scelto di porre la fiducia su questioni così rilevanti che riguardano migliaia di lavoratrici e lavoratori, precari, giovani e meno giovani. Sui diritti sociali di persone in carne ed ossa non si può decidere con un atto di imperio". Domani al Pignone di Firenze è prevista un'assemblea generale con sciopero in sala mensa dalle 9,30 alle 10,30.

FIRENZE - Il concentramento dello sciopero su Firenze è previsto dalle ore 9.15 alle ore 10.45 davanti ai cancelli dello stabilimento di Esaote (Via di Caciolle, 15) dove interverranno il Segretario Generale della Fiom Cgil di Firenze, Daniele Calosi, ed il Segretario della Camera del Lavoro di Firenze, Mauro Fuso. Ad Esaote convergeranno anche delegazioni delle aziende metalmeccaniche del circondario. Un'assemblea con presidio è convocata dalla RSU Fiom di Selex ES (ex Galileo) a Campi Bisenzio mentre al Nuovo Pignone ed alla Pirelli di Figline Valdarno verranno svolte assemblee con sciopero unitario.  

IL VOLANTINO DELLO SCIOPERO

SCANDICCI - Il ritrovo per i lavoratori metalmeccanici, dalle 11 alle 13,  è presso la rotonda di via degli Stagnacci (zona magazzini Coop).

Le Rsa Filt della Koinè e quelle della Glc di Montopoli hanno approvato un documento di sostegno alla mobilitazione, così come RSU Università di Firenze, Comitato degli Iscritti Università di Firenze - Flc-CGIL, Coordinamento RSA Appalti Università di Firenze – Filcams-CGIL. Alla Gkn e a Easy Group domattina ci sarà uno sciopero. 

​La Filcams CGIL di Firenze ha dichiarato due ore di sciopero a fine turno. 

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