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Cronaca

Sciopero, fermi aeroporto e tassisti: trasporti a rischio caos

Doppia protesta oggi in città, i tassisti alla stazione: “Vietato lavorare”

Doppio sciopero oggi in città. Fermo per l'intera giornata, per lo sciopero nazionale, che si concluderà alle 22, il servizo taxi. Dalle 13 alle 17 incroceranno invece le braccia i lavoratori dell'aeroporto di Peretola (e del Galilei di Pisa, controllati dalla stessa società, Toscana Aeroporti).

I lavoratori aeroportuali chiedono garanzie occupazionali e si oppongono al piano dell'azienda di esternalizzare alcuni servizi, che secondo i sindacati metterebbe a rischio posti di lavoro e porterebbe a contratti per i neo assunti con minori diritti e stipendi più bassi, a parità di mansioni svolte.

I tassisti, in sciopero in tutta Italia con manifestazione nazionale a Roma (un'agitazione che ha mandato su tutte le furie il vice ministro ai trasporti Nencini, che l'ha definita “ingiustificata”) chiedono  “che si ripristino regole certe nel decreto attuativo, perché il servizio taxi subisce ogni giorno l'assalto di soggetti supportati da multinazionali che invadono il mercato disconoscendo le più elementari regole del servizio (il riferimento è, in primis, a Uber, ndr) e producendo danni alla qualità del servizio e nei confronti degli utenti”.

Alcuni tassisti questa mattina presidiavano l'area di sosta di fronte alla stazione di Santa Maria Novella. “Il servizio è garantito solo per donne incinte, disabili e malati”, spiega una tassista. E una collega donna: “Oggi è vietato lavorare, vietato”, ripete più volte. In pochi 'disobbediscono'.

FOTO - Sciopero taxi e aeroporto, 21 novembre 2017

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