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Cronaca

Scabbia al centro diurno: "Undici anziani contagiati"

La denuncia di Donzelli (Fratelli d'Italia) dopo un sopralluogo: "Rischio per altre strutture. Preoccupazione per gli operatori sanitari e i neonati che la frequentano"

"Al centro diurno ‘La Chiocciola’ di via dell’Osteria, alle Piagge, ci sono almeno 11 anziani disabili affetti da scabbia". A denunciarlo è il capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Giovanni Donzelli, che ha fatto visita nella struttura e sottolinea come "gli educatori sono anch’essi sottoposti al rischio contagio. Per di più il centro ospita ambulatori frequentati, tra gli altri, da mamme con neonati". Nel centro delle Piagge trovano ospitalità prevalentemente malati di Alzheimer: "A quanto ci risulta la malattia si starebbe allargando ad altre strutture simili di Firenze”, aggiunge Donzelli, che ha presentato un’interrogazione alla giunta regionale per chiedere quante strutture e persone sono coinvolte e se sono state attivate le procedure volte all'isolamento e alla cura delle persone colpite.

"E’ inaccettabile che degli anziani siano costretti a vivere in queste condizioni in un centro diurno pubblico - sottolinea Donzelli - non capiamo i motivi per cui questa notizia non sia stata diffusa, in modo da prevenire un ulteriore contagio. Certo è che questa situazione pone seri dubbi sull’igiene di questi centri. Forse non è un caso che il focolaio sia partito da una zona abbandonata a se stessa, dove pullulano le situazioni di degrado, di insediamenti abusivi, di incuria e discariche abusive. Ne sono un esempio le strutture limitrofe del ‘Casone’ e l’area ex Gover. La Asl non faccia finta che il problema non esista - conclude Donzelli - occorre piuttosto intervenire urgentemente perché non si allarghi”.

LA CONFERMA DELL'ASL
La Asl parla di "tre casi identificati" al centro gestito dalla cooperativa sociale Elleuno scs. Il 24 settembre è stato accertato un ulteriore caso, mentre, come sottolinea sempre la Asl, "non è escluso che altri ospiti del centro diurno possano aver contratto questa infezione contagiosa della pelle causata da un parassita non direttamente visibile, l'acaro Sarcoptes scabiei, che si inocula sotto la pelle del soggetto colpito, provocando un intenso prurito allergico. Anche perché la scabbia ha un periodo di incubazione di alcune settimane". L’Ufficio di igiene e sanità pubblica dell’Azienda sanitaria di Firenze, che lo scorso anno ha riscontrato su tutto il territorio fiorentino 214 casi di scabbia, ha quindi dato indicazione a familiari e medici curanti di tenere sotto sorveglianza gli ospiti del Centro diurno per anziani, in modo da provvedere, nel caso, tempestivamente. Sono in corso gli accertamenti per comprendere quale sia stato la causa del contagio.

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