Un satellite Nasa sta per cadere sull'Italia del centro-nord

Per stare sicuri domani sera converrà uscire prima delle 21.25 o dopo le 22.03, e rientrare a casa prima della mezz’oretta tra le 3.34 e le 4.12 di sabato. In queste due finestre il pericolo sarà maggiore. Il perché è semplice. L’orbita di un vecchio satellite Nasa sta collassando verso la terra, e dalle 19:15 di domani fino al giorno successivo qualche frammento potrebbe cadere sulle nostre teste. Si assicura che non ci sono pericoli, in particolare in Toscana che non dovrebbe venir scalfita da alcun componente ferroso, o di altro materiale di cui è composto il satellite orbitante dal 1991.

Le regioni più a “rischio” sono quelle del nord dalla Valle d’Aosta, comprese quelle dell’arco alpino, fino alle vicine Liguria ed Emilia Romagna.  La probabilità che un frammento possa impattare il suolo italiano è dello 0,9%, quindi piuttosto rara, comunque la situazione verrà monitorata costantemente da un Comitato Operativo fino all’alba di sabato.

A causa dell’"intralcio" dell’atmosfera, il problema è che fino a un’ora, massimo quaranta minuti, prima dell’impatto non si conoscerà perfettamente dove precipiterà il vecchio Uars. L'Upper Atmosphere  Research  Satellite per la Nasa è un vero pezzo di antiquariato: ha una massa di 5668 kg, è lungo circa 10 metri e ha un diametro di 5 metri. Dopo 14 anni di missione scientifica, fino al 2005, e dopo sei anni di inattività spaziale l'agenzia ha deciso di dismetterlo definitivamente. E quindi ha deciso di riportarlo alla base.