L'ex convento di Sant'Orsola rischia di rimanere abbandonato a se stesso ancora per molto tempo. Niente da fare per il progetto di riqualificazione pensato da Andrea Bocelli che qui voleva aprire una scuola internazionale di musica. La cordata di imprenditori guidata dal tenore si è dissolta. E' quanto scritto questa mattina dal quotidiano la Repubblica - Firenze.

E' saltato il progetto da 30 milioni di euro che in circa sei anni avrebbe portato a Sant'Orsola la scuola di musica con annessa foresteria per gli studenti, un ristorante, un bar, un doppio museo, multimediale e storico, intitolato a Monna Lisa che si suppone sepolta nel 1542 nell'antico monastero delle Orsoline, un centro di artigianato di alto livello e una ludoteca. In pratica sul tavolo della Città Metropolitana, la proprietaria dello stabile,  non è mai arrivata la garanzia bancaria per dimostrare di poter andare avanti con l'enorme impresa di riqualificazione.

Sembra quindi un definitivo passo indietro da parte di Andrea Bocelli, la sua famiglia e gli imprenditori della cordata. Una delle aziende mandanti e il socio della mandataria della cordata di imprese sono fallite in estate: i problemi giudiziari dei partners imprenditoriali avrebbero scoraggiato i Bocelli. 

La famiglia del tenore intende a questo punto prendere tempo per riflettere bene anche se, a parere di Repubblica, non avrebbe abbandonato del tutto l'idea dell'Academy. "Vorrebbe prima riconsiderare a fondo l'intera questione, fare una revisione del progetto e trovare un socio fidato e amico come capofila", scrive il quotidiano.