Via Palazzuolo: albergo extralusso mai nato, nove indagati dalla procura

Avrebbe potuto risanare in parte uno spicchio del centro storico, una grande struttura alberghiera "extralusso" che però non mai stata avviata. Il San Paolino Hotel & Resorts avrebbe dovuto trovare spazio nel centralissimo edificio che occupa il Monte dei Pegni, con tanto di piano di recupero approvato dal Comune già nel 2009. Ma proprio sulle modalità di recupero della struttura di via Palazzuolo, la procura ha avviato un’inchiesta. Ipotizzati a vario titolo i reati di abuso d'ufficio e falso contro nove persone fra cui l'ex assessore all'urbanistica G.B, i dirigenti e funzionari del Comune di Firenze, M.T., O.A., P.C, M.L, i legali rappresentanti della società 'San Paolino Hotel & Resorts', S.R. e M.P., il progettista M.M., e F.B., professionista demandato a tenere i rapporti tra la stessa società e il Comune.

 L'inchiesta, coordinata dal pm Gianni Tei, è arrivata al 'nodo' di un incidente probatorio, ancora da concludere, con cui il gip Angelo Pezzuti ha disposto una perizia sull'intero iter autorizzativo del piano di recupero dell'edificio dell'ex Monte dei Pegni.

NODI - Tra i punti da chiarire, il trasferimento della licenza dell'hotel Firenze Nova (che stava per chiudere) nel piano di recupero di San Paolino e, in tale ambito, la mancata realizzazione, prevista dalla convenzione col Comune, del 20% della superficie da destinare a residenza 'ad affitto calmierato'.