rotate-mobile
Cronaca

Il runner fiorentino a New York: "Non abbiamo paura dei terroristi"

Oggi si corre la 47esima maratona della Grande Mela a quattro giorni dall'ultimo attentato

Vito Mancusi ha circa 40 anni, è lucano ma vive a Firenze da 20 anni. La sua vita ruota attorno allo sport: è un life and business coach, tiene corsi di cucina light e insegna balli caraibici. “Quando sono arrivato a New York - racconta Vito - abbiamo saputo dell’attentato. In realtà nell’aeroporto siamo stati sottoposti a normali controlli come lo scorso anno”. Per la seconda volta il 40enne è nella Grande Mela per partecipare alla celebre maratona che si corre oggi in un clima diverso rispetto al solito. Solo quattro giorni fa la città è stata vittima di un attentato di matrice islamica

Il primo novembre il  32enne Mukhammadzoir Kadirov, alla guida di un furgoncino preso a noleggio, ha travolto un gruppo di ciclisti uccidendo otto persone e ferendone altre dodici. L'Isis ha rivendicato l’attentato. In questo momento Kadirov è in carcere, e il presidente Trump ne chiede la pena capitale. Dopo l’11 settembre 2001 si tratta del primo attentato di questa matrice su territorio statunitense. La città però non sembra essere così sconvolta dall'azione del terrorista che alcuni indicano come "uno squilibrato". “L’altra sera sono andato a correre a Central Park - racconta Mancusi -, tutto tranquillo. I terroristi non ci fanno paura, noi vogliamo fare questa maratona ”.

La maratona è lunga 42 chilometri e 195 metri, è un appuntamento imperdibile per i runner di tutto il mondo e per i newyorchesi è una vera e propria festa. Nei giorni precedenti la città accoglie i corridori con concerti rock e gli abitanti della Grande Mela cucinano addirittura dolcetti da far avere ai maratoneti durante la corsa. “Nel Bronx ci preparano sempre i muffin, una delizia - spiega Vito -. Dopo arriviamo a Manhattan e poi a Central Park, dove c'è l’arrivo. I chilometri più difficili sono gli ultimi 10. Dopo averne percorsi 30 il fisico non regge, si pensa ad andare avanti e fare un pezzetto per volta”.

Saranno oltre 53 mila i partecipanti a questa 47esima edizione, duemila in più rispetto allo scorso anno. Il secondo Paese del mondo per numero di iscritti alla maratona di domani sarà proprio l'Italia con 3.002 podisti. La città di New York ha annunciato che ci sarà un dispiegamento di forze dell'ordine mai visto prima. "Ci sarà una grande presenza della polizia - ha detto il sindaco Bill De Blasio alla CNN -. Vedrete tanti agenti armati ma sono state prese anche delle misure per proteggerci che voi non vedrete. Siamo fiduciosi che tutto andrà secondo i piani".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il runner fiorentino a New York: "Non abbiamo paura dei terroristi"

FirenzeToday è in caricamento