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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Scandicci

Rissa a Cadice, il padre di Niccolò Ciatti: “Il sacrificio di mio figlio non ha insegnato nulla”

Quattro studenti Erasmus coinvolti in una lite all'esterno di un locale spagnolo

“Ho rivisto la scena di Niccolò, quel calcio così simile a quello che ha spezzato la vita di mio figlio. Speravo che quello che è successo a Niccolò non accadesse più, invece il sacrificio di mio figlio non ha insegnato nulla”. Con queste parole Luigi Ciatti, padre del 22enne di Scandicci ucciso a Lloret de Mar quasi due anni fa, ha commentato i fatti di Cadice in un’intervista rilasciata al Tg1. 

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Come nel caso di Niccolò, un video ha "incastrato" i quattro giovani italiani che hanno colpito un 30enne spagnolo. Ed anche la situazione è stata la medesima: una discoteca spagnola. 

I fatti di Cadice

La rissa tra i quattro studenti e il trentenne spagnolo è scattata all'interno del Momart, locale molto noto nella movida di Cadice, e poi proseguito all'esterno. In breve tempo si è passati dalle parole ai fatti e ad avere la peggio è stato il 30enne iberico che si trova attualmente in coma all'ospedale di Puerta del Mar dopo aver ricevuto un violento calcio in testa che gli ha fatto perdere i sensi.  

I quattro, studenti del programma Erasmus, hanno dai 21 ai 28 anni e provengono dalla Campania (Napoli, Salerno, Casal di Principe) e uno dalla Sicilia. Il maggiore dei quattro è stato arrestato. 
 

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