Agenti in borghese al Duomo: sequestrati i risciò
Gli agenti sospettano anche che i mezzi abbiano nascosti al loro interno degli strumenti di propulsione
Arrivata la stretta annunciata da Palazzo Vecchio sul servizio risciò in centro. Ieri pomeriggio gli agenti della polizia municipale si sono finti turisti per constatare se il servizio, che in teoria dovrebbe essere di cortesia, senza alcuna richiesta di pagamento, fosse invece soggetto a contrattazione. Gli agenti, spiega il Corriere Fiorentino, avrebbero dimostrato che del servizio volontario non ci sarebbe traccia infatti i conducenti avrebbero addirittura contrattato l'onere della mancia. Motivo che andrebbe a supportare l'ipotesi degli agenti del Comune di come in realtà si stesse svolgendo un servizio di trasporto abusivo. I vigili si sono poi identificati sequestrando cinque mezzi e elevando multe salate. Oltre a denunciare due persone.
I verbali sono stati elevati per esercizio abusivo dell'attività di tassista (la multa va da 1.777 a 7.108 euro) e la confisca dei veicoli. I veicoli fermati erano tutti condotti da dipendenti delle agenzie proprietarie dei veicoli. Un proprietario e suo fratello sono giunti sul posto con l'intenzione di evitare la confisca del veicolo e hanno cercato di impedire la rimozione da parte degli uomini del servizio carroattrezzi tenendo un comportamento minaccioso anche nei confronti della Polizia Municipale. Gli agenti li hanno però bloccati e per i due, una volta concluse le operazioni di sequestro dei mezzi, è scattata la denuncia per interruzione di pubblico servizio e resistenza a pubblico ufficiale.
Ma non è finita. Infatti gli agenti della municipale sospettano che su alcuni risciò siano installati sistemi di propulsione elettrici che faciliterebbero il trasporto. In questo caso scatterebbero ulteriori pesanti sanzioni per una serie di violazioni quali la mancata copertura assicurativa, la guida senza patente e la mancanza di dispositivi vari.
“Avevamo promesso i controlli su questo tipo di mezzi e li stiamo facendo – precisa l’assessore alla sicurezza urbana e Polizia Municipale Federico Gianassi –. Grazie agli agenti per l’operazione di oggi che rientra nelle azioni dell’Amministrazioni finalizzate da un lato a tutelare le attività che rispettano le regole e dall’altro a perseguire chi invece le viola”.