Lasciata dal marito per una donna più giovane, ha cercato di vendicarsi inscenando il furto dei suoi fucili, nella speranza di farlo incriminare per incauta custodia. Protagonista, a Rignano sull'Arno in provincia di Firenze, una donna di 65 anni, denunciata dai carabinieri per simulazione di reato. Arrestati i due uomini a cui si era rivolta per far sparire le armi: un falegname della zona di 56 anni e un suo complice, sorpresi mentre erano intenti a cancellare la matricola dai fucili.

Nei giorni scorsi la donna si era rivolta ai carabinieri, denunciando un furto nella sua abitazione, nel corso del quale i ladri avevano portato via un armadio blindato con sei fucili di proprietà dell'ex marito, che da alcuni mesi si era separato da lei ed era andato a vivere con una giovane donna dell'Est Europa.

I militari, insospettiti per l'assenza di segni di scasso, hanno eseguito ulteriori accertamenti, fino a che la donna, posta di fronte all'evidenza, non ha ammesso di aver inscenato il furto ingaggiando lei stessa i presunti ladri, che avevano accettato, in cambio delle armi, tra cui cinque fucili e una carabina. I due sono stati bloccati nella falegnameria di proprietà del cinquantaseienne, dove avevano nascosto i fucili dopo averne abraso la matricola: dovranno rispondere di detenzione illegale di armi, alterazione di armi e simulazione di reato. (Ansa)