Occupato dai rifugiati un immobile in affittato dalla Regione
Una cinquantina di rifugiati etiopi, somali ed eritrei hanno occupato uno stabile di via Slataper. La settimana scorsa erano stati sgomberati da una tendopoli davanti la Fortezza da Basso
Rimanere in mezzo a una strada, un problema non solo per clochard ma anche per una cinquantina di rifugiati politici ospitati a Firenze. La settimana scorsa erano stati sgomberati da piazza dei Bambini e Bambine di Beslan con impegno sia comunale che regionale di fare qualcosa. Intanto dopo la cacciata dall’assedio alla Fortezza da Basso, i rifugiati hanno deciso di “insediarsi”, in via Slataper. Un edificio occupato dall'assemblea dei somali, eritrei ed etiopi, insieme al Movimento di Lotta per la casa.
"Abbiamo subito tre sgomberi, siamo stati picchiati, umiliati, minacciati, sorvegliati costantemente come pericolosi criminali - scrive l'assemblea - . Ancora una volta insieme ai nostri amici italiani abbiamo dovuto trovare un modo per non rimanere in mezzo a una strada". Lo stabile affittato dalla Regione sarebbe dovuto esser riqualificato per fare degli uffici. Il contratto stipulato scadrà a fine anno: intanto il personale, appunto della Regione, valuterà la situazione degli occupanti insieme alle forze dell’ordine.
