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Cronaca

Ridolfi (Idea): "Una soluzione al transito dei mezzi pesanti in via Confini e Barberinese"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FirenzeToday

Il tratto da via Paolieri a via Barberinese è sempre stato un punto di difficile viabilità del nostro comune. L'amministrazione negli anni passati è riuscita a trovare una soluzione definitiva al problema progettando la bretella di Capalle (per ricongiungersi più facilmente a Prato) e la tanto attesa Circonvallazione Ovest cofinanziata in gran parte dalla regione Toscana.

Purtroppo entrambe le opere hanno subito dei rallentamenti burocratici e nel frattempo il traffico in quel tratto si è intensificato a causa dell'apertura del magazzino Esselunga che ha di fatto aumentato il transito di mezzi pesanti per il trasporto merci, sia di giorno che di notte. Secondo alcune stime parliamo di circa 200 autoarticolati che transitano ogni giorno lungo quella direttrice, e questo sta creando enormi disagi agli abitanti che risiedono in quella zona a causa dell'eccessivo rumore e delle forti vibrazioni alle strutture che causano i camion, oltreché ai danni al manto stradale che poi gravano sulle casse comunali come costi di manutenzione continua.

Fermo restando che l'apertura del magazzino è un fatto estremamente positivo per il commercio ed il lavoro sul nostro territorio, va comunque trovata una soluzione temporanea al transito dei mezzi pesanti, fin tanto che non saranno completate le opere che interessano Capalle.

L'associazione IDEA (Impegno DEmocratico Attivo), di cui faccio parte e rappresento in Consiglio Comunale, dopo incontri con gli abitanti e con gli altri gruppi di maggioranza, ha sviluppato delle proposte a costo zero che potrebberomigliorare la situazione attuale. Come forza politica propositiva e di supporto all'attuale Amministrazione ho presentato, nella scorsa seduta del Consiglio Comunale del 5 febbraio u.s.,una Mozione di Indirizzo alla Giunta, sottoscritta e firmata anche dal PD e ListaFossi, con la quale si chiede semplicemente di contattare il responsabile mobilità di Esselunga per cercare di far passare gli autoarticolati da una strada alternativa. In particolare chiediamo di far uscire i mezzi pesanti all'uscita autostradale di Sesto Fiorentino e proseguire lungo via del Cantone che porta direttamente alla tangenziale di San Donnino (via Pistoiese), da lì possono ricongiungersi a via Barberinese prendendo la bretella di S. Piero a Ponti e la Circonvallazione Sud. Il percorso è assolutamente fuori da qualsiasi centro abitato.

So bene che non sarà facile stipulare un accordo con Esselunga, ma ritengo che in casi come questi debba prevalere il buon senso e bisogna cercare di venirsi incontro. Per gli autoarticolati che provengono già da Firenze o dall'autostrada da sud non costa niente prendere il percorso alternativo, dato che è lungo solo pochi chilometri in più rispetto a quello classico di via Lucchese e via Paolieri. Per chi proviene da nord effettivamente il percorso è più complesso, ma già riducendo il traffico proveniente da Firenze miglioriamo la situazione.

In terza commissione analizzeremo se ci sono punti critici sul percorso alternativo e vedremo se è anche possibile mettere dei cartelli per divieto di transito dei mezzi pesanti nelle ore notturne, come fatto a Calenzano, in modo da tutelare il centro abitato perlomeno la notte.

Non abbiamo la bacchetta magica che risolve qualsiasi problema, non possiamo obbligare gli autisti dei camion in questione a fare un percorso diverso, ma quanto meno possiamo cercare di scoraggiare ad usare il percorso classico.Con le mani in mano non ci stiamo e cerchiamo in tutti i modi di dare un contributo alla soluzione dei problemi dei cittadini.

f.to Mattia Ridolfi

Consigliere Comunale di Campi Bisenzio (FI)

(Impegno DEmocratico Attivo)

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