rotate-mobile
Cronaca

Alluvione del '66, oggi si ricorda

A 44 anni di distanza dall'esondazione dell'ultima catastrofica esondazione dell'Arno. Ci furono 35 vittime e la scesa degli angeli del fango, per loro oggi un corteo

44anni fa ci fu l'ultima esondazione dell'Arno e di tutto il bacino idrico del fiume. La causa fu un'ondata di maltempo abbattutasi dall'Italia sia del Nord quanto del Sud.
 Sommersi dalle acque furono anche diversi quartieri periferici della città come Rovezzano, Brozzi, Peretola, Quaracchi, svariati centri del Casentino e del Valdarno in Provincia di Arezzo, del Mugello (dove straripò anche il fiume Sieve), alcuni comuni dell'hinterland come Campi Bisenzio, Sesto Fiorentino, Lastra a Signa e Signa (dove strariparono i fiumi Bisenzio ed Ombrone Pistoiese e praticamente tutti i torrenti e fossi minori) e varie cittadine a valle di Firenze, come Empoli e Pontedera. Dopo il disastro, le campagne rimasero allagate per giorni, e molti comuni minori risultarono isolati e danneggiati gravemente. Nelle stesse ore, sempre in Toscana, una devastante alluvione causò lo straripamento del fiume Ombrone, colpendo gran parte della piana della Maremma e sommergendo completamente la città di Grosseto.

Oggi sia le vittime di quella catastrofe sia coloro che aiutarono Firenze a sopravvivere vengono ricordati.
Alle ore 9.30 Monsignor Betori nell'Oratorio di Santa Maria delle Grazie celebrerà una messa per le  a seguire un corteo porterà al Ponte alle grazie dove sarà lanciata dalla spalletta di Ponte Vecchio una simbolica corona di fiori in Arno.

Sul lungarno Anna Maria Luisa de' Medici, al Circolo Canottieri si terrà alle ore 9.30 l'ottavo convegno "Arno lavori in corso", organizzato dall'Autorità del bacino Arno. Saranno presenti l'Assessore Anna Rita Bramerini, Gaia Checcucci e il Ministro Attilio Matteoli.
A Firenze si terrà anche "ARTinOnda 2010", esercitazione per salvare i beni culturali dall'alluvione. Punto di incontro finale (ore 12.30-13.00) alla sede della Biblioteca Nazionale.

Si intitola "4 novembre 1966. Fotografie dell'alluvione a Firenze" la mostra che si è aperta nella Sala del Camino del Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi e che presenta 70 immagini di quel drammatico evento quasi tutte mai esposte prima al pubblico.
L'esposizione, curata da Marilena Tamassia, si concluderà il 28 novembre e raccoglie gli scatti provenienti dal fondo 'Firenze alluvionata': fotografie che vennero realizzate il giorno successivo all'alluvione da operatori del Gabinetto fotografico degli Uffizi.
Il percorso si apre con una serie di immagini delle chiese fiorentine e dei musei colpiti e prosegue con quello che è il cuore dell'esposizione, ovvero il trasporto del Crocifisso di Cimabue (distrutto al 70% e divenuto 'icona' dell'alluvione) dalla basilica di Santa Croce alla Limonaia di Boboli, dove sarà restaurato.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Alluvione del '66, oggi si ricorda

FirenzeToday è in caricamento