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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Renzi denunciato per mobbing da un dipendente comunale

Renzi è stato denunciato da un dipendente comunale, dopo il rientro da un periodo d'aspettativa. Adesso il tribunale di Prato dovrà decidere se c'è stato mobbing

Il sindaco di Firenze è stato denunciato per mobbing da un dipendente comunale. A riportare la notizia Lettera 43, a firma Marco Grandi, dopo che il 50enne A.M. ha depositato venerdì scorso un ricorso al tribunale di Prato. Nel mirino oltre al rottamatore, l’assessore S. e il dirigente comunale L. B. Secondo il dipendente sarebbero stati messi in atto comportamenti volti a spingerlo ad un licenziamento volontario.

Le storia risale al 2009, quando il dipendente degli uffici patrimoniali di via Baracca entrò in aspettativa per assistere la madre malata. Da quanto riporta dal quotidiano, all’uomo fu garantito il mantenimento nello stesso posto di lavoro quando sarebbe tornato. A maggio M.è tornato ma ha scoperto di essere stato trasferito nella sede del Parterre all’ufficio cultura e non più a Novoli. Il nodo è questo. Per il dipendente l’allontanamento da Prato, dove risiede la madre invalida, allungherebbe il suo tragitto di circa due ore.

Il lavoratore, per via epistolare, si è appellato alla legge 104 sulla cura dei familiari richiedendo di essere ricollocato nella sede precedente o a villa Pallini. La lettera, spedita un mese e mezzo fa, aveva come destinatario proprio il sindaco. Il primo cittadino, da quanto riportato dal quotidiano, ha risposto di rivolgersi al funzionario comunale P.  Quest’ultimo due settimane fa ha inoltrato una mail al dipendente rimpallando la questione all’assessore con delega al welfare, da cui al momento non sembra sia giunta risposta. La decisione ora toccherà al Tribunale di Prato per capire se quelle due ore sono o meno mobbing.
 

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