Castello di Sammezzano: arriva l'esposto in Procura
A rivolgersi alla magistratura il fondatore e portavoce di Save Sammezzano
Non c'è pace per il gioiello della Valdisieve. Dopo le aste andate a vuoto oggi è arrivato un esposto alla Procura di Firenze sulle condizioni del Castello di Sammezzano. Nel documento il fondatore di Save Sammezzano, Francesco Esposito, vuole mettere a conoscenza la magistratura della situazione di deterioramento e semiabbandono di Sammezzano, nonostante la struttura sia assoggettata al “Codice dei beni culturali e del paesaggio” che ne impone la protezione e la conservazione. E' risultato l'unico sito italiano iscritto nella lista dei 12 beni culturali europei più in pericolo secondo Europa Nostra (la federazione pan-europea per il patrimonio culturale).
Il complesso di Sammezzano, peraltro, è vincitore dell’ottavo censimento “I Luoghi del Cuore” promosso dal FAI e Intesa Sanpaolo.
Il Castello è stato argomento di dieci interrogazioni parlamentari e di una mozione regionale approvata a maggio 2016 e oggetto dell’attenzione di centinaia di migliaia di cittadini che ne sostengono il recupero tramite i social network e petizioni.