Insulti razzisti in una partita di calcio giovanile: l'allenatore ritira la squadra dal campo

Ancora un fatto gravissimo nel calcio giovanile fiorentino. E ancora nella categoria Allievi B. Dopo quanto accaduto sabato scorso nella partita tra Folgor Calenzano e Usd Casellina dove un ragazzo è stato violentemente picchiato pure con calci alla testa, stavolta sarebbero le offese razziste a essere le drammatiche protagoniste. Durante Pelago-Firenze Sud infatti, un ragazzo della formazione ospite sarebbe stato apostrofato con l'offesa razzista: "Negro di m....". Pronto ritiro della squadra dal campo da parte dell'allenatore degli ospiti.

Il fatto

La partita si è giocata domenica mattina alle 9 a Pelago. Prima è stata interrotta per nebbia per circa 40 minuti, poi è ripresa. A circa 5 minuti dalla fine, sul punteggio di 3-1 per i padroni di casa, il fattaccio. Come riferitoci da un genitore presente, che è voluto rimanere anonimo, “due ragazzi hanno iniziato a bisticciare tra loro poco più in là della metà campo”. Poi il ragazzo della formazione del Firenze Sud si sarebbe accalorato dopo una frase dettagli dal ragazzo del Pelago col quale stava litigando. “Abbiamo sentito nitidamente un 'A me questo non lo devi dire'. Poi lo abbiamo visto mettersi a piangere girandosi verso il suo allenatore che lo aveva richiamato”. L'allenatore del Firenze Sud infatti, ancora ignaro di tutto, aveva richiamato il giocatore in panchina per evitare che il battibecco degenerasse. “Appena gli ha riferito l'offesa razzista subita, ha immediatamente ritirato la squadra dal campo”. 

I possibili sviluppi

La partita è quindi terminata anzitempo con 5 minuti ancora da giocare. Gli esiti dell'accaduto si conosceranno mercoledì nel tardo pomeriggio con la diffusione del bollettino settimanale di categoria con le decisioni del giudice sportivo. Il Firenze Sud dovrebbe perdere la gara a tavolino per 3-0 ed è possibile che prenda un punto di penalizzazione oltre a ricevere una possibile ammenda economica per abbandono del campo. Possibili squalifiche potrebbero colpire il dirigente accompagnatore e l'allenatore del Firenze Sud resosi protagonista del ritiro della squadra dal campo prima che l'arbitro decretasse la fine della partita.