Quattro ragazzi dell’empolese pestano a sangue due carabinieri
Ieri due Carabinieri sono stati massacrati da alcuni ragazzi,ora accusati di tentato omicidio. I militari sono ricoverati all'ospedale Le scotte di Siena: uno è in coma farmacologico l'altro rischia di perdere un occhio
Ieri una coppia di Carabinieri è stata massacrata vicino al Comune di Sorano, nel grossetano. I militari avevano fermato un’ auto con a bordo tre empolesi ed una 16enne di Lastra a Signa, visto che lì vicino si stava svolgendo un rave party da cui sembra provenisse il quartetto.
I Carabinieri stavano per ritirare la patente al guidatore, quando è scattata la violenza. I giovani hanno colpito con calci, pugni ed una recinzione stradale un appuntato di 40 anni mentre il collega trentenne ora rischia di perdere un occhio.
Dopo averli pestati i ragazzi sono andati via, lasciando a terra i due Carabinieri, solo l’intervento della polizia municipale ha permesso di scoprire l’accaduto e dare l’allarme. L’auto degli aggressori è stata fermata dopo pochi chilometri: i giovani ora sono accusati di tentato omicidio.
Chi sono? Uno studente 18enne, due 17enni e la ragazza ancor più piccola; sembra avessero trafugato dalla gazzella anche il blocco dei verbali per far perdere le loro generalità.
Antonio Santarelli e Domenico Marino, i due militari feriti hanno passato una notte tranquilla all’ospedale Le Scotte di Siena: a preoccupare la condizione di Santarelli in coma farmacologico mentre Marino rischia di perdere un occhio. In corso gli esami per appurare se i giovani avessero fatto uso di droghe.