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Cronaca Careggi

Careggi: la catena umana degli infermieri contro il nuovo orario di lavoro

Un gruppo di infermieri e operatori socio sanitari hanno manifestato tra il colonnato del nuovo ingresso ospedaliero contro l’accordo siglato da Cgil, Cisl e Usb con la direzione dell’azienda

Una catena umana formata da un gruppo di infermieri e operatori socio sanitari dell’ospedale fiorentino di Careggi per protestare contro l’accordo sul nuovo orario di lavoro siglato da Cgil, Cisl e Usb con la direzione dell’azienda. I lavoratori hanno allestito la manifestazione tra le colonne del nuovo ingresso del nosocomio. Tutti con indosso una maglietta simbolica con la scritta “1.333 no al nuovo orario” in riferimento al referendum sul nuovo sistema di turnazione organizzato nei giorni scorsi da Fials, Uil, Cobas e Usi (le stesse sigle che hanno organizzato la protesta odierna), al termine del quale 1.333 infermieri, su 1.342 votanti, hanno detto ai nuovi turni.

Secondo quanto spiegato dalle sigle sindacali, il nuovo orario costringerebbe in alcuni casi gli infermieri a nove giorni di lavoro consecutivi, prevedendo in alcune circostanze l’eliminazione del giorno di riposo. “L'80% degli infermieri approva il nuovo corso – ha replicato ieri il direttore generale di Careggi Valtere Giovannini nel corso di un'audizione in commissione sanità del Consiglio Regionale- quindi chiedo il rispetto della maggioranza”.

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