Pontassieve, rumori molesti in condominio: fermato 47enne
Aveva martellato un gong nel cuore della notte
Ieri notte i carabinieri hanno arrestato un 47enne italiano per resistenza, minaccia e disturbo del riposo delle persone. Già in mattinata i residenti di un condominio del centro, esasperati dai continui rumori prodotti a qualunque ora della sera e della notte da un loro vicino, avevano sporto querela nei suoi confronti, sperando che così avrebbe smesso di infastidirli, consentendo loro finalmente di dormire in pace; ma l’uomo, facendosi beffa dell’avvertimento, ha addirittura accentuato la produzione di rumori, arrivando a suonare ripetutamente un “gong” nel cuore della notte.
Così i suoi vicini sono stati nuovamente costretti a chiedere l’intervento dei carabinieri al 112. Quando la pattuglia ha bussato alla porta del “disturbatore”, l'uomo ha aperto brandendo un cavatappi e minacciando anche i militari, che lo hanno prontamente disarmato ed immobilizzato. Prima di essere condotto in caserma, l’uomo, che non è nuovo ad episodi di questo genere, ha urlato tutto il suo disprezzo nei confronti dei condomini, minacciandoli che sarebbe tornato presto a “farsi sentire”.
L’arrestato è stato condotto in tribunale per l’udienza di convalida, all’esito della quale, anche per il suo irrazionale comportamento durante il dibattimento, il giudice ha disposto un’immediata perizia psichiatrica.