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Cronaca

Polizia, bilancio 2022: reati in calo a Firenze, crescono rapine in strada e truffe in Rete

A dicembre il bilancio segna nel capoluogo toscano un -21% di reati e un -17% di incidenti stradali rispetto all’anno prima della pandemia

Presentato questa mattina in Via Zara, alla presenza del questore Auriemma e dei dirigenti delle varie sezioni, l'operato della polizia di Stato relativo all'anno appena concluso. 

Daspo urbani

I cosiddetti daspo urbani sono aumentati del +45% nel 2022 rispetto al 2019; mentre sono ben 80 i provvedimenti di divieto di avvicinamento alle manifestazioni sportive (DASPO) firmati dal Questore Maurizio Auriemma ed elaborati dalla Divisione Polizia Anticrimine nel 2022 nei confronti di tifosi identificati a seguito di comportamenti ritenuti decisamente antisportivi a Firenze o ad Empoli. Rispetto al 2019 c’è stato un aumento del +21% che ha richiesto anche un’importante attività investigativa della DIGOS fiorentina, impegnata in parallelo anche su altri fronti di competenza. Sempre nell’ambito delle misure di prevenzione, in questo caso patrimoniali, la Divisione Polizia Anticrimine di Firenze, coordinata dal Servizio Centrale Anticrimine della Polizia di Stato ha eseguito, nel luglio scorso, il sequestro di beni, assetti societari e disponibilità finanziarie riconducibili, anche per interposta persona, ad un uomo indagato nell’ambito di un’inchiesta della Procura della Repubblica fiorentina per usura e altri reati associativi. Il provvedimento, eseguito in parallelo anche nel salernitano, ha interessato beni il cui valore è stimato per diverse centinaia di migliaia di euro.     

Stalking e violenza domenistica: gli ammonimenti

Più particolare è invece la questione degli Ammonimenti del Questore, ovvero quella sorta di “cartellino giallo” adottato nei confronti delle persone responsabili, ma non ancora denunciate, di stalking o di isolati episodi di violenza domestica. Quando la vittima chiede l’avvio dell’iter finalizzato all’emissione della misura, in molti casi il “maltrattante” fa marcia indietro e quindi non è detto che si arrivi al vero e proprio Ammonimento. Anche in questo caso la prevenzione gioca un ruolo fondamentale insieme ad una mirata informazione che, in particolare negli ultimi anni, non è certo stata trascurata dalla Questura di Firenze. Nel 2022 il Questore Maurizio Auriemma si è interessato anche al recupero degli autori di questi reati, siglando insieme ad Enti privati dei protocolli ad hoc che prevedono percorsi di recupero con la collaborazione di professionisti di ogni genere. Proprio la consapevolezza dell’importanza di sostenere e tutelare le vittime di stalking, violenza domestica e cyberbullismo, nonché di rieducare gli artefici di tali condotte, porta il Questore della provincia di Firenze a firmare a giugno il protocollo Zeus con il CIPM Toscana APS (Centro Italiano per la Promozione della Mediazione). Seguendo la stessa linea, a dicembre viene invece ufficializzata in via Zara la collaborazione con la sede fiorentina del Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti, mentre - grazie ad un altro protocollo d’intesa voluto dal Questore Maurizio Auriemma con la direzione delle Case Circondariali di Sollicciano e Gozzini - dal novembre 2022 Polizia di Stato e Polizia Penitenziaria lavorano “gomito a gomito” per anticipare insieme la soglia di prevenzione della violenza di genere.

Tornando agli Ammonimenti, negli ultimi 4 anni il dato è rimasto più o meno invariato se pur in calo di oltre la metà dal 2019 (-61%).

Sempre a proposito di prevenzione, nel 2022 aumentano i controlli in strada su persone e mezzi. Nel corso degli anni l’impiego di una sempre più sofisticata tecnologia ha indubbiamente velocizzato e in qualche modo snellito quelle che sono le procedure che permettono all’operatore di polizia di verificare direttamente in strada la posizione delle persone sottoposte anche a meri controlli di routine.

Attraverso una sempre maggiore diffusione di tablet e attrezzature con tecnologia specificatamente dedicata alle Forze di Polizia e collegate, con inviolabili sistemi di sicurezza, alle banche dati Interforze, gli agenti hanno ora la possibilità di effettuare più rapidamente i primi accertamenti su mezzi e persone.

Il questore Maurizio Auriemma ha anche puntato molto sul controllo del territorio, dove una sempre più diffusa presenza di pattuglie in azione h24, finisce inevitabilmente per scoraggiare i malintenzionati, andando quindi a incidere sulla prevenzione dei reati e sulla percezione stessa di sicurezza dei cittadini.
 

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