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Cronaca

Malato psichiatrico dà in escandescenze: fermato con la pistola taser

Tre interventi dei carabinieri negli ultimi tre giorni all'ospedale di Ponte a Niccheri. Salvini: "Pistola funziona, la adottiamo"

Per tre volte negli ultimi due giorni i carabinieri sono intervenuti all'ospedale di Ponte a Niccheri (Santa Maria Annunziata), nel Comune di Bagno a Ripoli (Firenze), utilizzando la pistola taser per sedare un uomo con gravi problemi psichici. Oggi intorno alle 12 l'ultimo episodio.

La segnalazione è arrivata dallo stesso ospedale, che ha segnalato ancora una volta il grave stato di agitazione in cui versava l'uomo, un 42enne già noto alle forze dell'ordine e destinatario di un provvedimento restrittivo in struttura Rems.

Alla vista dei militari l'uomo si è scagliato contro di loro: solo l'utilizzo della pistola taser, come riferisce il comando provinciale dei carabinieri, ha permesso a fermarlo, consentendo agli operatori sanitari di prenderlo in consegna. Attualmente è sedato presso il reparto di psichiatria.

E a commento dell'episodio è intervenuto il Ministro degli Interni Matteo Salvini, che ha annunciato l'adozione definitiva, dopo la sperimentazione, della pistola taser: "La pistola elettrica funziona e si dimostra uno strumento prezioso per le forze dell'ordine - ha detto - la sperimentazione è quasi finita, da questa estate sarà nella normale disponibilità delle donne e degli uomini in divisa".

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