Legionella nella piscina di San Marcellino: "100 volte sopra i limiti"
La denuncia di Grassi (FrS): "Dopo 4 mesi non è stato risolto niente, chiudere impianto in via precauzionale"
"Ancora concentrazioni altissime di legionella nella piscina di San Marcellino". Lo denuncia Tommaso Grassi, capogruppo in consiglio comunale di Firenze riparte a sinistra. "Dopo quattro mesi dalle prime segnalazioni, i nuovi dati Asl evidenziano che non si è risolto niente".
"A luglio scorso ci eravamo occupati della vicenda in seguito a due casi acclarati di legionellosi. La piscina era stata chiusa per la sanificazione, in netto ritardo. Alla riapertura ci era stato assicurato che i parametri delle concentrazione fossero tornati nella norma. Ma le analisi di luglio evidenziano che la situazione pare risolta solo nel piano vasca, ma non negli spogliatoi sia degli uomini che delle donne dell'impianto di via Chiantigiana".
Grassi si dice preoccupato "per la presenza di dati che segnalano una presenza 100 volte superiore al limite di legge. Chiediamo nuove analisi sull'acqua della piscina, da chiudere in via precauzionale".
"Abbiamo convocato il gestore dell’impianto sportivo di San Marcellino - comunica l’assessore allo Sport Andrea Vannucci -. La Asl non ha al momento indicato prescrizioni al gestore né richiesto provvedimenti al Comune".
