Piana, rapine a donne in auto: fermata banda dello sportello
All'Indicatore una vittima è stata investita in auto
I carabinieri di Signa hanno arrestato due uomini, entrambi pregiudicati e senza fissa dimora, accusati di una serie di furti e rapine commessi tra novembre e dicembre nei comuni di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Signa e Castel Mella (BS).
L'indagine - che poi ha portato ai due fermi - è scaturita dopo l'aggressione subita da una turista francese la quale, mentre si trovava a bordo della propria auto a Sesto Fiorentino, sarebbe stata raggiunta da due dei tre indagati, che improvvisamente aprivano lo sportello della macchina, spintonavano in modo violento la donna e fuggivano con la sua borsa. Gli altri episodi contestati sono caratterizzati dallo stesso modus operandi: la vittima, una volta salita in macchina, veniva avvicinata, rapinata della borsa ed aggredita se opponeva resistenza.
In una circostanza, in una rapina consumata a Signa, in località Indicatore, i sospettati erano ricorsi alla violenza, giungendo ad investire una donna che, per impedire ai malfattori di fuggire, si era parata davanti alla loro vettura, venendo però urtata e ferita ad una gamba. In quell’occasione la rapina fruttò oltre 8.000 euro.
Le risultanze investigative raccolte dai militari dell’Arma hanno quindi fornito al gip del Tribunale di Firenze i gravi indizi di colpevolezza utili all’emissione delle misure cautelari.
Nel corso delle varie perquisizioni sono stati trovati e posti sotto sequestro numerosi cellulari e carnet di assegni asportati in occasioni delle citate azioni delittuose. Dopo le operazioni di rito, gli arrestati sono stati associati presso la casa circondariale di Prato e Modena a disposizione dell’autorità giudiziaria. Un altro soggetto è stato denunciato in stato di libertà.