Piagge, scontri alla manifestazione del 6 dicembre: obbligo di firma per 3 antagonisti
Dieci persone sono state denunciate per i reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale e porto d’armi
Il gip di Firenze, su richiesta del pm Andrea Cusani, ha emesso le misure cautelari dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per tre militanti di Firenze Antifascista per i quali è stato disposto anche l’obbligo di dimora. I provvedimenti sono stati notificati ai destinatari dagli agenti della digos nella mattinata odierna.
Tali provvedimenti scaturiscono dalle indagini relative ai tafferugli tra manifestanti e forze di polizia - nelle quali sono coinvolte a vario titolo anche altri 7 militanti – avvenuti il 6 dicembre 2014 in occasione di una manifestazione, organizzata dai movimenti antagonisti, per contestare il presidio indetto per lo stesso giorno dal movimento di destra Forza Nuova contro l’asserito degrado del quartiere fiorentino delle Piagge.
Nonostante le prescrizioni imposte dal Questore ai promotori di entrambe le iniziative - finalizzate ad evitare che le compagini di opposta fazione venissero in alcun modo in contatto -, durante lo svolgimento della propria manifestazione i manifestanti di Firenze Antifascista hanno formato un corteo lungo via Pistoiese "dichiaratamente intenzionati a raggiungere la manifestazione" di Forza Nuova in corso di svolgimento nella pur distante piazza Garibaldi.
A quel punto è stato disposto un cordone su via Pistoiese al fine di scongiurare che il corteo avesse effettivamente corso, a fronte del quale, nelle prime file del corteo stesso si sono posizionati numerosi manifestanti con indosso caschi protettivi, e con il volto travisato da sciarpe e occhialoni. Alcuni di loro brandendo bastoni e mazze in legno. Giunti a pochi metri di distanza dal cordone, i manifestanti hanno lanciato fumogeni accesi, petardi e bottiglie, arrivando poi a contatto con gli agenti. A seguito dei tafferugli sono rimasti feriti in maniera non grave sei operatori delle forze dell’ordine.
Dieci persone sono state denunciate per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, porto d’armi ed oggetti atti ad offendere e travisamento in occasione di manifestazioni pubbliche. Mentre per tre di loro è stato disposto l’obbligo di firma.
