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Cronaca

Passerella chiusa: Isolotto nel caos. E c'è chi attraversa lo stesso FOTOSEQUENZA

Quartiere disorientato per la mancanza del passaggio verso le Cascine. Disorientamento per il mercato del martedì. E non si sa quando il ponte riaprirà

L'Isolotto non è più lo stesso, senza la sua passerella. Sta creando disorientamento la chiusura forzata del ponte pedonale che collega il quartiere di Firenze con il suo parco. Questa mattina, nel giorno del mercato settimanale delle Cascine, tanta gente è rimasta con un palmo di naso quando è arrivata di fronte al ponticino e si è trovata davanti il cartello "chiuso". Da qualche giorno è infatti in corso il monitoraggio del Comune sulla stabiltà della struttura. Ancora dieci giorni saranno necessari per le registrazioni dei movimenti, grazie ad alcuni sensori installati. Dopo di che si valuterà cosa fare: la passerella potrebbe rimanere chiusa ancora per lungo tempo

Certo è che non tutti rispettano il divieto imposto dall'instabilità del ponte. C'è infatti chi ignora i cartelli, scavalcando le barriere e percorrendo la passerella a piedi, come se niente fosse. Un rischio vero, se si pensa che il ponte è stato chiuso proprio per problemi di stabilità. Intanto, molti cittadini dell'Isolotto, manifestano tutta la nostalgia per la chiusura della passerella, vero e proprio punto di riferimento sociale del quartiere. Ogni giorno molti anziani e non solo, la oltrepassavano per andare a camminare, o in bici, alle Cascine. Così come molte mamme portavano i propri figli in carrozzina, o i padroni i loro cani. Niente di tutto ciò è più possibile, almeno per adesso. "Condividi anche tu se la passerella ti manca", scrivono sul gruppo Facebook "Sei dell'Isolotto se...". Ormai è "saudade": l'Isolotto ha la sindrome del calciatore brasiliano.

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