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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

I parchi più belli d’Italia 2015? Due sono in Toscana

Nell'edizione 2015 del concorso che premia le bellezze green presenti anche due parchi toscani: lo splendido Giardino Storico Garzoni e il suggestivo Giardino dei Tarocchi

Nel 2013 aveva trionfato il parco della Villa Medicea di Castello, primo e massimo esempio di giardino all’italiana del periodo rinascimentale. Quest’anno tra le bellezze green elette dal concorso “Il parco più bello d’Italia” troviamo ben due giardini della splendida Toscana.

Da un lato il suggestivo Giardino dei Tarocchi di Capalbio (Grosseto), un incredibile parco-scultura Ispirato al Parc Güell di Gaudì a Barcellona. Situato nella località di Garavicchio, il parco è una vera e propria esplosione di colori ideata dall'artista franco-statunitense Niki de Saint Phalle, che in un arco di quasi vent’anni realizzò 22 imponenti figure ispirate alle carte dei tarocchi che ancora oggi popolano il giardino. 

Identificando nel Giardino il sogno magico e spirituale della sua vita, Niki de Saint Phalle venne affiancata da un'équipe di nomi famosi dell'arte contemporanea come Rico Weber, Sepp Imhof, Paul Wiedmer, Dok van Winsen, Pierre Marie ed Isabelle Le Jeune, Alan Davie, Marino Karella e soprattutto dal marito Jean Tinguely, scomparso nel 1991, ideatore delle strutture metalliche delle enormi sculture, alcune integrate da una serie di assemblaggi semoventi di elementi meccanici in ferro.

Tra  parchi più belli d’Italia 2015 troviamo poi lo Storico Giardino Garzoni, il parco dell’omonima villa situata a Collodi, frazione di Pescia, in provincia di Pistoia. Fu proprio in questa antica residenza che Carlo Lorenzini, meglio noto con lo pseudonimo Collodi, trascorse la sua infanzia. Figlio del giardiniere del sontuoso complesso e di una donna che lavorava nella villa, il celebre autore di Pinocchio portò sempre nel cuore questo luogo, a tal punto da dedicargli il suo nome d’arte.

Lo Storico Giardino Garzoni è un incantesimo settecentesco, giunto pressoché intatto fino a noi. E’ il risultato di un lavoro iiniziato nel '500, che ha trasformato un orto e un boschetto da caccia affiancati alla residenza di campagna dei Conti Garzoni in un monumento al gusto artistico e al ben vivere. Il parco è un trionfo concreto dello spirito illuminista, che attraverso i sensi e il piacere tendeva alla conoscenza, ad una consapevolezza superiore. La splendida villa è circondata dal bellissimo giardino, ricco di giochi d’acqua, fontane, e vialetti che dalla Scala d’Acqua conducono verso angoli suggestivi come il Labirinto, il Teatro di Verzura e il Viale dei Poveri affiancato da figure pittoresche. Un luogo straordinario e tutto da scoprire. 
 

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