Uno chef fiorentino in Brasile a "raccontare" la cucina toscana in occasione della Settimana della Cucina Italiana Regionale. E' la missione di Duccio Pistolesi, chef incaricato dall’Osteria di Passignano: "Sono qui a San Paolo a rappresentare la Toscana".

Il menù proposto in Sudamerica porta aldilà dell'oceano sapori tipici del Chianti: sformato di pecorino con zucchine, crema di ricotta, funghi e spuma di patate alla nipitella, fagottino farcito al peposo su crema di fagioli all'uccelletto, gnocco al sesamo nero affumicato. Non mancano pietanze più ricercate come petto d'anatra arrosto con spinaci e cialde di pane toscano e coda di rospo in pasta fillo con verdure. Per finire zuccotto alla fiorentina e semifreddo ai cantucci con riduzione di vin santo e cacao. Il tutto accompagnato da vini locali. 

Durante la manifestazione venti chef italiani, uno per ciascuna regione, guideranno la cucina di altrettanti ristoranti italiani a San Paolo e, grazie alla collaborazione con gli chef che li ospiteranno, prepareranno delle ricette tradizionali.

Chef Pistolesi vanta un importante curriculum che gli ha permesso di arrivare fino in Brasile: "Ho iniziato a lavorare all’Osteria di Passignano nel 2005 per uscirne nel 2007, seguendo un percorso formativo in cucine del tutto il mondo. Poi sono stato chef presso il Ristorante Oliviero, e lo scorso anno mi sono buttato nel circus del MotoGP seguendo la scuderia Sktyeam Vr46 di Valentino Rossi. Quindi sono rientrato nella brigata dell’Osteria di Passignano, nella quale sono responsabile della scuole di cucina e seguo gli eventi esterni". Il sogno di Duccio? "L’inizio di un nuovo progetto personale che in futuro mi permetta di portare la fiorentinità nelle tavole del mondo".