Tragedia all'Osmannoro: muore nell'incendio di un capannone / FOTO e VIDEO
Il gennaio scorso un episodio simile all'ex Aiazzone
Tragedia stamani alla periferia di Firenze. Un incendio è divampato in un capannone di Via Ponte a Giogoli, vicino al centro commerciale Ikea di Sesto Fiorentino. Nel rogo è morto uno degli occupanti, un 27enne di origine rumena, i cui resti sono stati trovati carbonizzati, che insieme ad altri cittadini di etnia rom viveva nella struttura. Le altre persone sono riuscite a mettersi in salvo. Sul posto sono subito accorsi i vigili del fuoco e due autobotti dai distaccamenti di Prato e Pistoia.
IL ROGO ALL'OSMANNORO / VIDEO /
VIABILITA'
Le vie della zona sono state chiuse al traffico per consentire le operazioni di spegnimento. La lunga colonna di fumo sprigionata dal rogo non ha creato problemi di visibilità agli aerei che dovevano atterrare all'aeroporto di Peretola.
LA DENUNCIA: "AVEVAMO SEGNALATO A FEBBRAIO"
IL PRECEDENTE
Il gennaio scorso un cittadino somalo morì proprio in un incendio in capannone - ex Aiazzone - non molto distante dal luogo dove si è sviluppato il rogo odierno. A seguito di quell'incendio un gruppo di migranti somali occupò una struttura dei Gesuiti di Via Spaventa fino a quando - tre settimane fa - non gli è stata trovata una sistemazione.
LUTTO
Un minuto di silenzio per la vittima del rogo è stato osservato durante il Consiglio regionale su richiesta del consigliere Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d’Italia. “Un fatto molto grave – ha detto Donzelli – ancora una volta una persona è morta, un ragazzo di 27 anni, un disabile, in un capannone occupato abusivamente. Non si può morire così a Firenze”.