Figline, oro rubato in villa nascosto nel motore dell'auto

Ieri sera i carabinieri hanno fermato un 35enne romano e 38enne genovese, entrambi nomadi di etnia “sinti”, perché sospettati di aver commesso un furto in una villetta del Valdarno. L’attività ha avuto inizio nel corso della serata di ieri quando varie pattuglie del Norm di Figline Valdarno e di Reggello stavano svolgendo mirati servizi per la prevenzione di furti. Al 112 è giunta la telefonata di una cittadina che segnalava la presenza di un’auto sospetta, una Volkswagen Polo di colore grigio. I militari hanno quindi bloccato la vettura nei pressi di Sarzana. 

Durante la perquisizione dell’auto sono stati recuperati in un doppio fondo del bagagliaio: un flessibile,14 dischi abrasivi da taglio per metallo, ricetrasmittenti dotate auricolari (sintonizzate sulle frequenze delle forze di polizia), cacciaviti e delle torce portatili a led. Mentre, occultati nel vano motore, sono stati trovati vari monili in oro.

Si è scoperto che gli oggetti ritrovati erano stati rubati poco prima da una villetta di Reggello. I due uomini sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto e portati nella casa circondariale di La Spezia. Le indagini proseguono per appurare se i due abbiano commesso anche altri furti nel Valdarno nei giorni precedenti.