Omicidio-suicidio all'Isolotto, lʼsms allʼamico: "La uccido perché ha un altro"
La gelosia il movente, in un biglietto il killer ha anticipato come avrebbe agito
Non riusciva ad accettare il fatto che la loro storia fosse terminata e l'ha uccisa accecato dalla gelosia. Sarebbe questo il movente che ha portato il 33enne Mattia Di Teodoro a togliere la vita alla ex moglie, Michela Noli, con una ventina di fendenti scagliati con un coltello da cucina.
La coppia è stata trovata in auto dalla polizia in via dell'Isolotto. Polizia che era stata allertata da un amico del killer dopo che lui gli aveva mandato degli sms in cui si palesava l'intenzione di uccidere la donna per poi togliersi la vita tagliandosi la gola e colpendosi all'addome. Un allarme non preso sul serio in prima battuta, visto più come uno sfogo, fino all'ultimo sms: "L'ho uccisa".
A casa dell'uomo, che lavorava nella tipografia di famiglia, è stato trovato un biglietto, nel quale annuncia il folle gesto e dove racconta di quando aveva scoperto che Michela lo tradiva, e di come aveva intenzione di ucciderla. Ci sono anche le scuse, sia ai genitori che agli ex suoceri.
Il 33enne era conosciuto come un uomo mite, anche se incline a sbalzi d'umore. È andato a casa dei suoceri, dove lei si era trasferita, e l'ha invitata a salire in auto con la scusa di restituirle una valigia con alcuni vestiti, poi trovata nell'auto. L'ha portata lungo l'argine dell'Arno, forse con la scusa di discutere i dettagli della separazione.
Poi ha chiuso dall'interno le portiere dell'auto e l'ha uccisa con oltre venti coltellata: una violenza inaudita. L'ha colpita all'addome e alla gola con un grosso coltello da cucina che si era portato da casa. Un altro identico coltello è stato trovato sotto un sedile. Michela ha tentato di difendersi con tutte le sue forze, come dimostrano i colpi sulle braccia. Dopo averla uccisa, l'uomo si è suicidato.
La donna lavorava da anni come addetta al check-in all'aeroporto di Peretola. Nelle scorse settimane si sarebbe lamentata con le colleghe dei continui messaggi sul cellulare che gli inviava l'ex, da cui aveva deciso di separarsi poco più di un mese fa, lasciando la casa e tornando a vivere dai genitori. Aveva iniziato una relazione con un collega di lavoro. Circostanza che avrebbe evitato di dire a Mattia, assicurandogli che si trattava di un flirt ormai chiuso.
Domenica mattina però Di Teodoro si è presentato a casa del nuovo compagno e qui li ha trovati insieme: ha parlato con loro, dando l'impressione di essere tranquillo. La donna gli avrebbe ribadito che il loro matrimonio era finito, e lui avrebbe reagito dandole una pacca sulla spalla e augurandole il meglio per il futuro. Poi è tornato a casa e qui qualcosa è scattato nella sua testa: prima l'ha tempestata nuovamente di sms e poi è partito per ucciderla.
