Novoli, dopo via de Servi e Romito occupato l’hotel Concorde
Le 14 famiglie sgomberate prima in via dei Servi e poi in via del Romito hanno occupato un albergo in disuso
Il Movimento lotta per la casa torna all’azione. Le 14 famiglie, per lo più tunisine, già sgomberate da via dei Servi e via del Romito, hanno occupato l’hotel Concorde di Novoli, tra via Gori e via Baracca. Venerdì scorso il movimento guidato Lorenzo Bargellini, a seguito dello sgombero al Romito, si era incontrato con il vice-sindaco di Firenze e assessore alla casa Stefania Saccardi proprio per confrontarsi sull’emergenza abitativa.
Non mancano le polemiche sull’occupazione dell’albergo, struttura ormai in disuso da anni. Il consigliere regionale di FdI Giovanni Donzelli: “Questa occupazione fa parte dell'accordo sancito tra Bargellini e il vicesindaco di Firenze Stefania Saccardi?"
"Proprio Bargellini pluri condannato e commerciante di illegalità - prosegue Donzelli - si è fatto portavoce del vicesindaco Saccardi annunciando la richiesta del blocco degli sfratti da parte dell'amministrazione fiorentina". "E' indegno per una città come Firenze - spiega Donzelli - pensare di affidare al Movimento di Lotta per la casa le politiche abitative".
