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Cronaca Scandicci

Nuovo sistema fognario contro gli allagamenti: 8 mesi di lavori a Scandicci

Investimento di Publiacqua da 1,3 milioni per il collegamento fognario via Pantin-via Perosi

Sono 1,3 i milioni di euro che Publiacqua investe sul comune di Scandicci per il collegamento fognario di via Pantin e via Lorenzo Perosi. L’intervento è un fondamentale adeguamento del sistema di smaltimento delle acque nel quartiere di Casellina, fa sapere Publiacqua: "Si vanno a combattere gli allagamenti, in occasione di eventi meteo particolarmente significativi che vanno a gonfiare il fosso Rigone che raccoglie gli scarichi delle utenze su via Pantin, via Scarlatti, via Ponchielli, piazza Di Vittorio, via Pergolesi, viuzzo di Casellina, via Pisana, largo Pierluigi da Palestrina, e via Baccio da Montelupo. I lavori richiederanno un investimento di 1,3 milioni di euro a carico di Publiacqua".

Il lavoro interesserà via Pantin, via Scarlatti e via Cristofori e saranno posati: 1) un nuovo collettore fognario (scatolare di 1.600 x 1.600 mm) che collegherà via Scarlatti (angolo via Pantin) e via don Lorenzo Perosi dove si trova il collettore principale (anche in questo caso un 1.600 x 1.600) che trasporta i reflui all’Impianto di San Colombano; 2) 135 metri di nuova condotta fognaria (DN 600, 60 centimetri di diametro) lungo via Scarlatti, via Donizetti ed un tratto di via Pantin finalizzato a ridurre l’afflusso di acqua allo scatolare presente nella stessa via Donizetti.

Cronoprogramma

Il lavoro sarà realizzato per step, cercando così di ridurre al minimo il disagio per la viabilità di residenti ed aziende. Di seguito in sintesi le fasi principali:

  •     Novembre – dicembre 2021, Via Scarlatti (da via Pantin a via Donizetti) – la consegna dei lavori alla ditta incaricata il 9 novembre e quindi alla metà del mese parte fattivamente il cantiere per la posa della nuova condotta fognaria in via Scarlatti. Questa prima fase richiederà da calendario circa 2 mesi di lavorazioni;
  •     Gennaio – marzo 2022, Via Cristofori (da via Perosi a via Scarlatti) da gennaio prenderà il via questo step di lavorazioni in via Cristofori. Per la posa di questo tratto di tubazione sono necessari circa 2 mesi. A questo va ad aggiungersi la realizzazione della cameretta in angolo tra via Cristofori e via Perosi che richiederà circa 1 mese di lavoro;
  •     Aprile – maggio 2022, Via Scarlatti (da via Cristofori a via Pantin) – posa della condotta sul tratto indicato di via Scarlatti e creazione del nodo di collegamento all’incrocio tra via Scarlatti e via Pantin;
  •     Giugno 2022, realizzazione della cameretta di collegamento all’incrocio tra via Perosi e via Cristofori.

Cantiere mobile per ridurre disagi

Il cantiere, in tutte le tre fase previste da progetto, sarà inoltre mobile impattando, di volta in volta, solo per il breve tratto interessato direttamente dai lavori. Questo consentirà di ridurre i disagi alla viabilità e le aree di sosta che verranno temporaneamente sospese, aggiunge Publiacqua.

In considerazione dell’importanza per la mobilità di cittadini e aziende presenti sulle vie interessate dai lavori, Publiacqua e Comune di Scandicci si coordineranno per informare i residenti, e non, sullo stato d’avanzamento delle opere e sulle necessarie e temporanee modifiche alla viabilità del traffico leggero e pesante.

"Un’opera importante per il quartiere di Casellina dal momento che servirà a scongiurare in futuro il rischio di allagamenti in caso di forti piogge, per aree pubbliche e proprietà private in tutta la zona compresa tra via Pantin e via Baccio da Montelupo" commenta il vicesindaco e assessore alle opere pubbliche scandiccese Andrea Giorgi.

“Intervento fondamentale per risolvere storici problemi di allagamenti e quindi per migliorare la vita dei cittadini – dice Lorenzo Perra, presidente di Publiacqua SpA -. Su Scandicci, complessivamente, stiamo investendo 4 milioni di euro per migliorare, ad esempio, la rete idrica di via Mensa Arcivescovile e mettere in sicurezza il collegamento idraulico tra la rete cittadina ed il Serbatoio del Melarancio, per rinnovare la Centrale Pesa Vecchia ed in generale per migliorare la fognatura, come fatto su via Mozza”.
 

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