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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Crisi Nuovo Pignone, in arrivo tagli anche sui dirigenti

Il gruppo americano chiede tagli su benefit e auto aziendali, preoccupazione per i posti di lavoro

Emergono nuovi particolari dalla situazione economico-finanziaria che sta vivendo l'azienda Nuovo Pignone, su cui già pende l'incognita esuberi. A riferirle è nuovamente la cronaca fiorentina del quotidiano la Repubblica, che spiega come sarebbe in corso una "cura dimagrante" anche sui dirigenti, parlando di tagli a benefit e auto aziendali. E presto si potrebbe passare anche alle incentivazioni all'esodo

Dalla Ge, il gruppo che controlla l'azienda, continuano a sminuire e a smentire un alto numero di esuberi. E anche dalla Regione Toscana, che ha in ponte numerosi progetti con il colosso americano, dicono che per adesso non ci sarebbero spie allarmanti e sperano che non ci siano contraccolpi

Un contenimento di costi, scrive la Repubblica, imposto dalla newco dell'azienda americana, che ha indicato in 400 milioni all’anno i tagli necessari al budget, in modo da raggiungere l’obiettivo di 1,2 miliardi di minori spese entro il 2020. E per la stessa Divisione oil&gas, quella del Nuovo Pignone, sarebbe necessario recuperare due punti percentuali di redditività. I più preoccupati restano i lavoratori, con i sindacati che sono pronti a scendere sul piede di guerra.

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